Cava, al via il corso comunale di lingua italiana per stranieri e non solo
Tavolo di concertazione stamattina a Palazzo di Città, per organizzare il secondo corso di lingua italiana per stranieri, che quest’anno sarà aperto anche agli italiani in carenza di istruzione, per il contrasto alla analfabetizzazione, un fenomeno che purtroppo si sta evidenziando per il numero crescente di persone che lasciano le scuole e non raggiungono la licenza elementare.
L’iniziativa è nata lo scorso anno, della Presidenza del Consiglio Comunale, su proposta della Consulta dei Popoli, per una sempre maggiore integrazione degli stranieri comunitari ed extracomunitari che vivono in città, ma quest’anno sarà ampliata ad una maggiore offerta formativa.
“Lo scorso anno – afferma il presidente del Consiglio, Lorena Iuliano – c’è stata una larga partecipazione , e di questo siamo molto soddisfatti. Una delle richieste delle donne che hanno frequentato il corso, però, è stata la possibilità di un servizio di accoglienza cui lasciare i propri figli durate le lezioni e per questo chiediamo la disponibilità di cooperative o associazioni che vogliano farsi partecipe di questa iniziativa e dare il proprio contributo accudendo i bambini”.
All’incontro hanno partecipato anche il Vicesindaco e Assessore all’Istruzione, Armando Lamberti, l’Assessore ai Servizi Sociali, Antonella Garofalo, la Consigliera comunale, Emanuela Palladino e il presidente della Caritas, don Francesco Della Monica.
Le lezioni saranno tenute dal personale specializzato del Centro Provinciale Istruzione per Adulti, (CPA), sulla base di una apposita convenzione.
“Quest’anno – afferma il Vicesindaco e Assessore all’Istruzione, Armando Lamberti – vogliamo ampliare l’attività del corso e coorganizzare con il CPA un ampio ventaglio di offerta formativa a beneficio ovviamente non solo degli stranieri ma anche di coloro che vogliono recuperare deficit d’istruzione”.