Battipaglia, trasporto su ferro e Area di Crisi, la sindaca Francese: «Siamo la porta del Cilento, serve l’alta velocità per i collegamenti turistici e commerciali»
Ufficializzato l’inserimento di Battipaglia nelle aree di crisi industriali non complesse della Regione Campania. Un risultato storico per la cittadina della Piana del Sele e che rappresenta un risultato importante per l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese.
«Felici di aver raggiunto un risultato del genere – ha affermato la sindaca Cecilia Francese -. Premiato il nostro impegno e la capacità di dialogare al di là degli schieramenti con tutte le forze politiche e con gli organi istituzionali superiori. Un ringraziamento va soprattutto a quanti hanno creduto in questa possibilità che segna il punto di partenza dello sviluppo per la Piana del Sele. Grazie al governatore della Campania Vincenzo De Luca e all’assessore regionale Amedeo Lepore. Questo riconoscimento rappresentata pienamente ciò che diciamo da tempo e cioè che Battipaglia con un governo forte, con un dialogo istituzionale a tutti i livelli può e deve essere punto di riferimento per questa parte della provincia di Salerno».
Ma la sfida ora, come detto anche dall’assessore regionale Amedeo Lepore nel corso del convegno a Battipaglia, è quella di ottenere vie di trasporto migliori per la Piana del Sele e verso il Cilento. Battipaglia in questo senso rappresenta un punto essenziale di snodo del traffico ferroviario.
Il Consiglio Direttivo del Parco del Cilento, Vallo Di Diano e Alburni ha approvato pochi giorni fa una delibera in cui si chiede al Ministero delle Infrastrutture e dei Traporti, alla Regione Campania e al Gruppo Ferrovie dello Stato, l’attivazione della linea dei treni veloci.
In questa direzione deve andare anche lo sforzo dei comuni della Piana del Sele. Per questo il prossimo passo dell’amministrazione comunale sarà quello di chiedere un tavolo regionale per ottenere il potenziamento dei trasporti su ferro per questa parte della provincia di Salerno.