Battipaglia, giovedì sera al Nottingham lo spettacolo di Federico Salvatore
Il teatro-canzone sarà protagonista del nuovo appuntamento del Nottingham. Sul palco dello storico irish pub di Battipaglia il prossimo giovedì 2 febbraio alle ore 21 (ingresso libero) Federico Salvatore, con lo spettacolo “Live!”.
Riflettori puntati su un cantastorie dei nostri giorni che si muove funambolico, tra denunce sociali e momenti di poesia, affidati all’ascoltatore come un montaggio cinematografico, attraversando le diverse dimensioni sensoriali della natura umana. A fare da scenografia, alle pareti, le chitarre e le percussioni, che insieme al pianoforte a vista sono sempre pronti ad improvvisare una jam session.
Perché fin dalle sue origini, circa 20 anni fa, la musica è stata sempre uno dei fil rouge del Nottingham per comunicare, in maniera discreta, con il proprio pubblico, accompagnando tutto con una selezione di etichette di birra provenienti da tutta Europa e con una cucina improntata all’idea di genuinità e di chilometro zero.
Ironia, umorismo e comicità, fra canzoni e monologhi di un 50enne napoletano che si guarda allo specchio, per un’ora di canto-racconto. L’immagine riflessa è quella di un individuo che, a furia di posteggi– routine, ha finito per posteggiare la sua personalità in un parcheggio dimenticato. E allora la memoria si vendica!
Sul palco con Federico Salvatore due musicisti di grande spessore, come Luigi Zaccheo, pianoforte e tastiere, e Giacomo Anselmi, chitarre.
L’eterna querelle tra Federico e Salvatore torna stilizzata nella giustapposizione tra sonorità elettriche ed acustiche.
Lo spettacolo, oltre ad alcuni grandi successi del passato come Azz, Ninna Nanna, Incidente al Vomero,raccoglie brani scelti dagli ultimi lavori discografici, come L’osceno del villaggio (del 2002), Dov’è l’individuo(del 2003), oltre ad includere alcune canzoni di Fare il napoletano…stanca (del 2009) e l’ultimo lavoro discografico Pulcin’hell (2013).