scritto da Redazione Ulisseonline - 23 Marzo 2017 10:02

Battipaglia, al “Giuffrè” arriva Debora Caprioglio con “Callas d’incanto”

Il cartellone del teatro sociale “Aldo Giuffrè” si impreziosisce di un’altra perla. Dopo gli exploit degli spettacoli di Gino Rivieccio e Pippo Franco che hanno fatto il pieno di pubblico e di critica, sabato 25 marzo è attesa a Battipaglia la bellezza di Debora Caprioglio che porta in scena lo spettacolo “Callas d’incanto”.

L’opera, scritta e diretta da Roberto D’Alessandro, racconta la storia di Bruna, fedele governante di Maria Callas, al suo servizio dal 1953 al 1977. Lei è stata l’ombra della Callas e come una Vestale, ne custodisce la memoria, i ricordi, l’idea di una donna che ha rappresentato tutta la sua esistenza, per la quale la sua vita ha avuto ed ha ancora una ragione che va al di là del semplice esistere.

Bruna rappresenta la semplicità, la quotidianità, quella contingenza davanti alla quale non è possibile valutare il genio, del quale tuttavia si avverte la statura, del quale si venera l’immensità di pensiero, la vastità delle imprese. Al centro del racconto la vita della Callas raccontata con gli occhi di Bruna, occhi innamorati, fervidi e passionali. L’attenzione si sofferma maggiormente sul tormento della sua anima che su altro.

Bruna durante tutto lo spettacolo attende il ritorno della sua Madame. L’aspetterà per sempre, perché si sente come la tessera di un puzzle che completa un mosaico. Alla fine il desiderio di vedere entrare Maria Callas si fa irresistibile: “Madame – cioè la signora Callas – non c’è, sta per arrivare”. La divina non può entrare. Il suo corpo non è più tra noi anche se lei è ancora in mezzo a noi come un idea, una legenda, un mito.. per una serata d’incanto.

L’appuntamento è, quindi, sabato 25 marzo alle ore 21 al teatro sociale “Aldo Giuffrè” in via Guicciardini.

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