Amalfi, martedì prossimo la presentazione del restauro del Galeone “Vittoria”
L'evento si aprirà con l'introduzione a cura del sindaco di Amalfi Daniele Milano, e a seguire la tavola rotonda in cui, per la prima volta
Tavola rotonda e premiazione degli equipaggi che hanno portato alla vittoria il Galeone con il Cavallo Alato, unico esemplare in legno esistente
È uno degli appuntamenti più esclusivi del cartellone natalizio di Amalfi. Un momento fortemente celebrativo della storia della Repubblica Marinara di Amalfi.
Sarà presentato mercoledì 27 dicembre, alle ore 17.30, il lungo e sapiente lavoro di restauro del Galeone “Vittoria”, conservato all’interno dell’Antico Arsenale della Repubblica, che custodisce anche il Museo della Bussola e del Ducato Marinaro..
È qui, nell’unico cantiere in roccia viva di epoca medioevale, che è possibile ammirare oggi il Galeone, che si staglia imponente contro le volte, rientrato a “casa” lo scorso maggio.
È l’unica imbarcazione in legno esistente, dominata dal cavallo alato, che ha portato alla vittoria Amalfi in occasione della Regata delle Antiche Repubbliche Marinare, in particolare a Pisa nel 1975 e nel 1979 e ad Amalfi nel 1981.
L’evento si aprirà con l’introduzione a cura del sindaco di Amalfi Daniele Milano, e a seguire la tavola rotonda in cui, per la prima volta, verranno illustrate al pubblico le varie fasi di lavorazione compiute all’interno del Cantiere Navale “Postiglione” di Bacoli.
A rivivere insieme le emozioni della Regata interverranno i 3 equipaggi amalfitani che hanno portato alla vittoria il cavallo alato. Ai canottieri degli equipaggi, l’Amministrazione comunale, dedicherà uno speciale ricordo a testimoniare il valore affettivo che il Galeone rappresenta.
Il restauro del Galeone Vittoria rientra nella più ampia progettualità di recupero dei beni architettonici e culturali minori di Amalfi, tra cui i due gonfaloni, il primo realizzato dal pittore e scenografo napoletano Roberto Scielzo e il secondo dall’artista Mario Carotenuto, che incarnano l’identità visiva storica. Di recente la Giunta ha approvato anche il recupero della statua bronzea di Flavio Gioia e le lapidi commemorative e il pannello maiolicato di Porta della Marina. Precedentemente restaurata anche la Fontana di Sant’Andrea in Piazza Duomo.