scritto da Redazione Ulisseonline - 11 Aprile 2025 10:02

Amalfi, la denuncia dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno: “Caos bus con  capolinea pericoloso e viabilità in tilt”

Il problema principale si concentra in piazza Flavio Gioia II dove il capolinea degli autobus Sita è stato temporaneamente spostato in un'area decisamente più piccola e pericolosa

Gabriele Giorgianni, segretario generale dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno

“Le problematiche di sicurezza legate al trasporto pubblico ad Amalfi stanno raggiungendo livelli allarmanti. Secondo i rappresentanti sindacali, la situazione è diventata insostenibile per lavoratori e viaggiatori, e il rischio di incidenti è sempre più concreto”.

Principia così il comunicato stampa diffuso stamani dall’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno.

“Abbiamo più volte sollevato il problema, ma le risposte che arrivano dalle istituzioni e dalle aziende sembrano non prendere sul serio la sicurezza di chi lavora e di chi viaggia. La situazione è diventata una vera e propria emergenza” dichiara Gabriele Giorgianni, segretario generale dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno.

“Il problema principale si concentra in piazza Flavio Gioia II -si legge nel comunicato- dove il capolinea degli autobus Sita è stato temporaneamente spostato in un’area decisamente più piccola e pericolosa, a causa di lavori di manutenzione al basolame. Il traffico già congestionato dalla presenza di bus privati e Ncc si mescola ora a operazioni di discesa e salita dei passeggeri che avvengono spesso in doppia fila, con un ulteriore pericolo di incidenti dovuto al recupero dei bagagli nel centro della carreggiata”.

“La situazione -si legge ancora- si complica ulteriormente a causa di un cantiere che sta interessando la Statale 163, all’altezza dell’hotel Marina Riviera, dove la carreggiata è ridotta e regolata da un senso unico alternato, creando rallentamenti e aggravando il caos viabilistico”.

“In queste condizioni, rischiamo di assistere a tragedie”, avverte Giorgianni, che con i colleghi di Uil e Faisa Cisal chiede interventi immediati per garantire la sicurezza e l’efficienza dei servizi.

“Non si tratterebbe, però, di una novità. Già nel settembre 2024 -continua il comunicato- durante una riunione con le autorità si era promesso di dare soluzioni che, ad oggi, sono rimaste inevase. I sindacati denunciano una scarsa attenzione alle esigenze dei lavoratori e dei cittadini.”

“Questa situazione è insostenibile. È ora di prendere sul serio la sicurezza di chi ogni giorno lavora al servizio della comunità”, dichiara Giorgianni.

“L’amministrazione comunale -puntualizza l’Ugl nel comunicato- pur riconoscendo la gravità della situazione, si è trovata costretta ad intervenire per risolvere i danni causati dalle manovre dei bus nella zona. Tuttavia, l’impegno del Comune non basta a garantire una risoluzione definitiva del problema, che richiede un impegno coordinato da parte di tutte le istituzioni coinvolte. In una lettera indirizzata alla Prefettura, all’amministrazione comunale di Amalfi e all’azienda Sita Sud, i sindacati hanno ribadito l’urgenza di affrontare il tema della sicurezza, non solo per i lavoratori, ma anche per i turisti che ogni giorno visitano la città. La questione resta, dunque, apertissima e in attesa di risposte concrete. Intanto, le sigle sindacali non abbassano la guardia e promettono battaglia per garantire una soluzione che metta al centro la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini”.

“La sicurezza non può essere negoziata”, ha concluso Giorgianni.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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