Amalfi, Eddie Oliva incontra gli amalfitani e il pubblico internazionale
Il Concerto si è tenuto in Piazza Duomo alla presenza di un pubblico calorosissimo, che ha gremito la piazza, affollando la scalinata della Cattedrale
Il cuore di Amalfi, ieri sera 28 giugno, batteva per Eddie Oliva, notissimo cantautore italiano che in Svezia ha trovato la sua affermazione professionale. L’artista è nato a Scala ma ha passato l’infanzia e l’adolescenza ad Atrani, dove è cresciuto insieme alla sua grande famiglia (decimo di undici figli).
Il Concerto si è tenuto in Piazza Duomo alla presenza di un pubblico calorosissimo, che ha gremito la piazza, affollando la scalinata della Cattedrale. Eddie Oliva, non ha ai mancato l’appuntamento del cuore: Il Concerto in Piazza Duomo”, un’occasione d’incontro con il pubblico e gli estimatori amalfitani oltre che con un pubblico internazionale che “invadono” la Perla della Costiera. Il Concerto prende avvio alle 9.30 con puntualità svizzera, ma forse potremmo dire svedese (che ci tengono molto alla puntualità), inizia subito con un coinvolgente “‘A rumba de scugnizzi” già cantato nella trasmissione televisiva italiana TheVoice Senior insieme a Gigi D’Alessio.
Ha fatto seguito la canzone di Domenico Modugno: Nel blu, dipinto di blu (Volare). Così ha preso quota lo spettacolo-concerto, e l’artista accompagnato dal Piccolo Coro del Duomo (30 bambini) ha cantato le canzoni: “Il mondo è giovane” e “Non lasciatevi rubare la speranza (Canzone per Papa Francesco). I giovanissimi coristi hanno cantato con entusiasmo e impegno, tanto che assume un significato particolare perché Il Coro celebra i “primi” cinquant’anni della sua fondazione.
Al termine dell’esibizione dei “coristi” in erba, hanno festeggiato con un bel gelato offerto dall’artista. Sono seguiti brani della grande musica classica napoletana oltre che il brano storico dei Beatles “Imagine” di cui il cantautore è particolarmente affezionato. Ma il Concerto di Eddie Oliva ha gettato un ponte tra generazioni, infatti, ha coinvolto anche i giovani amalfitani: Michele Amatruda che ha cantato un brano di Lucio Battisti, e il il 18enne Gaetano Novella, che con una voce tenorile ha cantato insieme al giovanissimo 90enne Vittorio Oliva, le canzoni: “O Sole Mio”, Caruso e ‘O surdato nnmmurato. Il pubblico ha dimostrato particolare calore e affetto all’artista non vedente Giuseppina Mansi e a Nuccia Paolillo, oltre alla la band composta da: Gerardo, Maurizio e Antonio Oliva; Pietro Pinto e Cherubino Fariello.
Il cantautore ha terminato il suo recital alle 23,00 circa, con la canzone: “Amalfi”. Le dolci e nostalgiche parole del testo hanno dato l’arrivederci all’anno prossimo;
Amalfi nun o saje quante si Bell
Amalfi nun o saje quante me manche
Si strade strettulelle
Chi mai se può scurdà
Amalfi chest o saje
Si a Vita Mia