Agropoli, il sindaco Coppola smentisce l’ennesima fake news: “La nostra città non è zona rossa”
La città di Agropoli non è “zona rossa”. Si smentiscono pertanto le voci che stanno circolando in queste ore in merito alla presunta collocazione della città quale zona focolaio.
Restano fermi a due i casi confermati di coronavirus e si è in attesa del prelievo dei tamponi presso altri soggetti nella mattinata odierna, per essere condotti per le analisi del caso all’ospedale “Cotugno” di Napoli.
I risultati saranno presumibilmente resi noti nella serata di oggi.
«Smentiamo categoricamente – afferma il sindaco Adamo Coppola – voci false che descrivono la nostra città quale zona rossa, relativamente al coronavirus. Ancora una volta si mettono in giro fake news che vanno a destabilizzare una situazione già di per sé difficile, specie per le attività commerciali e ricettive. Non c’è stata alcuna chiusura di negozi o altre azioni restrittive, se non quelle espressamente collegate al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020, che riguarda tutta Italia».
Ed onde evitare che vengano alimentate altre bufale, avverte: «a breve ci saranno le ambulanze in città con i sanitari, che indosseranno apposito vestiario del caso, per prelevare i nuovi tamponi che fanno riferimento alla ricostruzione della rete di contatti della ragazza risultata positiva. Vi aggiorneremo non appena avremo riscontro dei risultati».
«Chiedo – conclude – in questo particolare momento, collaborazione, ognuno per la propria parte al fine di evitare allarmismi inutili e di diffondere notizie che non siano confortate da dichiarazioni di fonti ufficiali. Per coloro che divulgano false notizie, scatterà d’ufficio, la denuncia per procurato allarme».