Agropoli, al Centro visite Trentova – Tresino la Summer School sui cambiamenti climatici
Nasce una collaborazione tra il Comune di Agropoli e il Cervene (Centro Regionale di Riferimento per la Prevenzione e gestione delle Emergenze).
Si concretizzerà nella realizzazione di una Summer School incentrata sui “Cambiamenti climatici e disastri naturali”, in programma dal 1 al 7 agosto 2022 presso il Centro visite Trentova – Tresino di Agropoli in orario pomeridiano. Sono componenti del Cervene la Regione Campania, l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, l’IZSM di Portici e la Fondazione MIdA.
La Summer School è dedicata all’approfondimento di alcuni aspetti del Goal 13 dell’Agenda 2030 e alla prevenzione sostenibile anche in campo sanitario. Si divide in due momenti: dalle ore 9.00 alle 13.00 presso il Convento San Francesco a Cuccaro Vetere, con le sessioni formative; dalle ore 18.30 ad Agropoli presso il Centro Visite Trentova – Tresino, in cui è prevista la presentazione di libri e l’allestimento di una mostra.
Tra gli argomenti che saranno trattati dalla Summer School ci sono la prevenzione sostenibile, la salute ed i cambiamenti climatici, la sicurezza alimentare, l’emergenza api, i sistemi zootecnici e cambiamenti climatici. Ma anche la One Digital Health, i Piani nazionali e regionali della prevenzione, il Disaster management in Sanità Pubblica e, infine, la Cooperazione internazionale in sanità pubblica.
«Il Centro visite Trentova – Tresino – affermano il sindaco Roberto Mutalipassi e l’assessore all’Ambiente, Rosa Lampasona – amplia il ventaglio di attività, aprendosi alla cultura. Già operativa per una serie di attività all’aria aperta e da quest’anno location per eventi serali, nell’Oasi naturalistica comunale con la Summer School si parlerà di ambiente, di cambiamenti climatici e di tanto altro. Una bella collaborazione quella nata con il Cervene, che speriamo possa implementarsi nel tempo».
«L’indirizzo prevalente – spiega Raffaele Bove, referente del Cervene – sarà quello di focalizzare le tematiche delle emergenze naturali in relazione ai cambiamenti climatici in chiave di Sanità Pubblica in ambito medico e medico veterinario. Una tematica complessa, più che mai attuale, che interpella professionalità di estrazione varia, affinché la sostenibilità ambientale – nelle sue molteplici declinazioni – sia non solo percepita come un orizzonte, ma praticata come una prospettiva di riscatto e di vita quotidiana a fronte degli scenari inaugurati da manifestazioni climatiche inedite».