Cava de’ Tirreni, anche a Pasqua l’inciviltà del parcheggio selvaggio

L’inciviltà non conosce sosta e anche nella giornata della Santa Pasqua si sono presentate le ormai consuete scene di parcheggi per veicoli a due ruote occupati in maniera indiscriminata e impunita da automobili prive, ovviamente, di ticket.
Per i centauri o gli scooteristi a Cava de’ Tirreni è un’impresa quotidiana dover combattere contro tale malcostume. Ieri, ci è stato raccontato, negli stalli di piazza San Francesco, una persona stava posizionando il suo motoveicolo accanto alla solita auto che ne occupava almeno altri quattro, quando si è vista tagliare lo spazio da un’altra macchina che era nel frattempo sopraggiunta ed Aveva parcheggiato l’auto sulla restanti strisce bianche per motoveicoli. Il conducente è sceso, all’annotazione che è un parcheggio per mezzi a due ruote ha fatto spallucce ed è andato via.
Ci chiediamo e chiediamo a chi di dovere: se con l’aumento delle tariffe per la sosta c’era, come è stato detto, anche la volontà di disincentivare l’uso dell’auto in favore di mezzi alternativi, non sarebbe il caso di cominciare a elevare contravvenzioni agli autori di questi quotidiani gesti di inciviltà ed infrazione al Codice della Strada?
La formazione di una cultura della civiltà si misura anche dalla capacità di far rispettare le regole.
19.04.2022 – By Nino Maiorino – Pura utopia, i Pizzardoni non ci sono nei giorni feriali, pensa tu se li trovi in quelli festivi???