Cava, il fiorire dei movimenti civici: dal fermento delle iniziative al confronto delle idee

Registro in città un fermento civico che lascia ben sperare in vista delle elezioni amministrative del 2020.
Iniziative culturali e formative, proposte da vari movimenti non immediatamente identificabili in strutture di partito, che mirano, attraverso momenti di dibattito e riflessione, a promuovere occasioni di confronto e partecipazione civica alle dinamiche cittadine.
In tale contesto sarebbe auspicabile un confronto tra le varie anime dei movimenti per delineare una visione comune di città che risponda alle esigenze dei cittadini senza la intermediazione e le liturgie delle organizzazioni di partito, ma nel rispetto delle eventuali appartenenze o orientamenti su scala sovra-comunale.
Credo che tutto ciò sia possibile nella misura in cui si anteponga alle pur legittime ambizioni personali la volontà di confrontarsi sulle criticità della città e sulle sue potenzialità definendo un quadro delle esigenze cittadine, sintesi della sensibilità competenze e conoscenze proprie degli aderenti ai vari movimenti.
Un confronto opportuno quale presupposto per la individuazione delle ragioni di una intesa su punti programmatici che poggino su principi e valori condivisi.
In questa fase storica di grande liquidità e crisi di rappresentanza dei partiti tradizionali è opinione di molti, mia inclusa, che i movimenti civici, prima e più dei partiti e dei loro rappresentanti, hanno la possibilità di instaurare un contatto diretto con la città, ascoltando i cittadini in un rapporto paritario e diretto, non esclusivamente volto alla richiesta di un consenso nelle varie tornate elettorali che si susseguono; competizioni spesso relative a contesti (regionale, nazionale, europeo) lontani dalla dimensione locale e che sempre meno evocano sentimenti di identificazione e volontà di partecipazione per la formazione di un consenso informato.
Mi rivolgo, pertanto, ai componenti delle varie associazioni civiche attive in città ed ai loro portavoce: sareste disponibili a dialogare ed a fare rete?