Salerno, il testo dell’ordinanza dei giudici del Tar sull’Ospedale di Cava de’ Tirreni
Nella giornata di ieri, come abbiamo già avuto modo di riferire, la Seconda Sezione della Sezione staccata di Salerno del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania sì è pronunciata favorevolmente sul ricorso proposto dal Comune di Cava de’ Tirreni contro l’Asl Salerno e l’Azienda San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona, per l’annullamento degli atti relativi alla riorganizzazione area materno-infantile e riorganizzazione area radiologica del P.O. Incoronata dell’Olmo di Cava dei Tirreni. In pratica, la chiusura del reparto di Ginecologia per cui il Comune metelliano.
Nel giudizio erano intervenuti a fianco delle ragioni rappresentante dal Comune di Cava de’ Tirreni anche i Comune di Vietri sul Mare e Positano, nonché le organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL e UGL, rappresentati da tre legali cavesi, rispettivamente Alfredo Messina, Matilde Milite e Maurizio Avagliano.
I giudici amministrativi hanno ritenuto “che il pregiudizio lamentato dalla Amministrazione comunale ricorrente presenti – alla luce di un obiettivo bilanciamento degli interessi in conflitto – il carattere della estrema gravità ed urgenza, che giustifica, nelle more della definizione della controversia nel merito, la temporanea sospensione dell’efficacia dei provvedimenti impugnati”.
Inoltre, considerato che “la continuità nella erogazione di prestazioni sanitarie di primaria necessità in favore della comunità locali interessate appare… meritevole di salvaguardia a dispetto delle motivazione di matrice essenzialmente organizzatoria addotte dalle resistenti autorità sanitarie”.
Per queste ragioni i giudici amministrativi hanno accolto “l’articolata istanza cautelare e fissa, per la trattazione di merito del ricorso, l’udienza pubblica del 9 novembre 2016”.
Di seguito riportiamo il testo integrale dell’Ordinanza del Tar di Salerno.