Immigrazione e politica è il binomio che in questi ultimi mesi sta occupando la scena nazionale e di questo si occupa la rilevazione effettuata in questa settimana dall’istituto di statistica SWG.
Ne viene fuori che il 68% degli intervistati ritiene che sia ormai cronica la situazione che vede continui sbarchi di clandestini e non sia più da considerarla come un’emergenza.
Al contrario, poco meno di un quarto degli intervistati, ovvero il 23%, ritiene che si tratti piuttosto di una situazione di emergenza. Il 9% non sa rispondere.
Alla domanda, molto politica, se per risolvere il problema dell’immigrazione si ritiene che l’Italia e l’Unione Europea sia in grado di riuscire a risolvere, almeno in parte, il problema degli arrivi dall’Africa e dal Medio Oriente, la metà degli intervistati, ovvero il 49%, ritiene che non ci riusciranno per nulla.
Il 37%, invece, ritiene che l’Italia e l’Europa riusciranno a risolvere il problema ma che ci vorrà molto tempo per farlo.
Una esigua minoranza, il 3%, ritiene che riusciranno a risolvere il problema in tempi ristretti, mentre l’11% risponde di non sapere.
In altri termini, gli italiani non solo ritengono che gli sbarchi non siano più un’emergenza ma ormai una situazione consolidata, inoltre non hanno fiducia sulla capacità dell’Italia così come dell’Europa di risolvere quella che viene avvertita come una vera e propria invasione.
Non a caso, come vi vede dalla tabella di sotto riportata, è da notare come la Lega Nord, fortemente impegnata sul fronte anti-immigrazione, continui a raccogliere consensi. Nelle intenzioni di voto espresse dagli italiani in questa ultima settimana, il partito di Salvini sale al 16,9% dei consensi, e in buona salute appare anche Fratelli d’Italia che tocca il 4,1%.
Insomma, quello degli immigrati resterà per un bel pezzo un tema molto caldo della politica italiana. (foto Valentina Senatore)