Mattarella ha giurato ed inizia il suo settennato da Capo dello Stato
Sergio Mattarella ha giurato da Presidente della Repubblica Italiana e ha iniziato quindi il suo lavoro al Quirinale. Nel discorso di insediamento anche un accenno alla situazione economica, che “ha inferto ferite al tessuto sociale del nostro Paese e ha messo a dura prova la tenuta del suo sistema produttivo”.
Ventuno salve di cannone dal Gianicolo, il passaggio delle frecce tricolori, la campana di Montecitorio che suona a distesa: oggi Sergio Mattarella ha giurato da Presidente della Repubblica Italiana e inizia il suo lavoro al Quirinale.
Il nuovo Capo dello Stato è entrato a Montecitorio alle 10. Ad accoglierlo il presidente della Camera, Laura Boldrini, che lo ha accompagnato in Aula. Mattarella ha pronunciato la breve formula di rito di fronte ai grandi elettori che sabato, con maggioranza molto ampia (665 voti), lo hanno eletto: deputati, senatori e rappresentanti delle regioni. Quindi, ha pronunciato il suo discorso di insediamento, durato mezz’ora e interrotto 42 volte dagli applausi. Il più lungo alla fine, tre minuti circa. I passaggi del discorso più appezzati dai parlamentari sono stati quello sulla Resistenza, il ricordo di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino uccisi dalla mafia, la lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione, i marò e quello in cui il neo capo dello Stato ha assicurato che sarà arbitro imparziale.
Mattarella ha anche sottolineato che la lunga crisi economica, prolungatasi oltre ogni limite, ha inferto ferite al tessuto sociale del nostro Paese e ha messo a dura prova la tenuta del suo sistema produttivo”. Finito il discorso, il Presidente – ormai entrato nel pieno delle sue funzioni – è stato scortato al Quirinale a bordo della Lancia Flaminia del ’64, la vettura ufficiale della Presidenza. Insieme a lui i corazzieri, divenuti automaticamente con il giuramento i garanti della sua sicurezza personale.
Al Quirinale è stato accolto dal presidente del Senato Pietro Grasso, che dal 14 gennaio ha ricoperto l’incarico di Capo dello Stato supplente. Poi il vero e proprio passaggio di consegne, con il predecessore Giorgio Napolitano. (fonte Confocommercio)
