La Cavese pareggia in casa con il Città di Gragnano e perde il primato in classifica
Finisce con un salomonico 0 a 0 la partita tra Cavese e Città di Gragnano. Un punto che consente ad entrambe le squadre di proseguire la striscia di risultati positivi in campionato. Il pari interno, però, costa alla Cavese il primato in classifica a vantaggio del Rende che si porta a +1 dai metelliani.
Ma nessun dramma o isterismo in casa biancoblù per la perdita del primo posto. Il pubblico del Simonetta Lamberi, infatti, finalmente tornato numericamente importante, ha applaudito energicamente gli aquilotti al termine della gara a conferma del ritrovato entusiasmo della piazza e, soprattutto, del feeling sempre più intenso che si sta creando tra i ragazzi di mister Longo e la tifoseria biancoblù.
Questa Cavese, infatti, non sarà bellissima, ha qualche lacuna che bisognerà colmare (in particolare numericamente in avanti sono un po’ pochi a causa dell’infortunio di Giglio), ma sta dimostrando di avere cuore, tanta grinta e una coinvolgente voglia di lottare. La conferma è arrivata proprio nella gara con il Gragnano quando gli aquilotti, nonostante fossero rimasti in dieci per l’espulsione di Galullo, hanno raddoppiato gli sforzi e tentato in tutti i modi di centrare la vittoria.
Un aspetto che non è passato inosservato alla maggior parte dei tifosi accorsi al Lamberti, che hanno sottolineato la prova gagliarda dei biancoblù con cori e applausi finali. Ma andiamo con ordine. Mister Longo conferma in pieno l’undici vittorioso in Sicilia sette giorni fa, ma la partenza della Cavese non è brillante come nell’ultima gara di campionato. Gli aquilotti tengono palla e gestiscono il gioco con autorità, ma non riescono a scardinare l’attenta difesa ospite. Al quarto d’ora ci prova D’Anna dal limite dall’area di rigore, ma Salineri è bravissimo a deviare in angolo.
I padroni di casa controllano agevolmente la gara e spingono in avanti riuscendo ad arrivare al tiro, senza successo, prima con Gabrielloni e poi di nuovo con D’Anna. Il Gragnano serra le file e chiude tutti gli spazi agli avanti biancoblù che non riescono più a impensierire l’estremo difensore ospite fino al fischio di chiusura dei primi quarantacinque minuti di gioco. Nella ripresa ci si attende una Cavese ancora più arrembante ed invece è il Gragnano ad avere subito una incredibile occasione da gol: al 2’ l’incerto Galullo rimedia un giallo per un intervento assolutamente evitabile e dopo nemmeno 2’ chiude anzitempo la sua pessima gara rimediando il secondo giallo per un ingenuo fallo in piena area di rigore.
Cavese in 10 e massima punizione per gli ospiti. Sul dischetto si porta Santaniello la cui conclusione viene respinta da un ottimo Conti, che si conferma incredibile para-rigori. Lo sventato pericolo scuote gli aquilotti che iniziano subito a macinare gioco e chiudere nella propria metà campo gli ospiti. Nonostante l’inferiorità numerica i ragazzi di mister Longo mettono alle strette il Gragnano che, invece di provare a sfruttare l’uomo in più, si asserra a difesa della propria porta.
La Cavese è tambureggiante, gli ospiti sono all’angolo, incapaci di reagire, ed è a questo punto che sale sugli scudi il portiere ospite che intraprende una vera e propria lotta personale contro gli attaccanti metelliani. Al 28’ Gabrielloni ha la palla buona per sbloccare la gara, ma la sua conclusione di testa, in piena area di rigore, è troppo centrale per creare problemi a Salineri, che poco dopo dice di no con i pugni anche ad un tiro di D’Anna. Al 42’ ci prova Ciarcià dalla distanza, ma il portiere ospite blocca la sfera per poi subito perderla a favore del neo entrato Bellante che, però, non riesca ad approfittarne.
Nei minuti finali di recupero, ben 7, è ancora un bravissimo Salineri a salvare il Gragnano con una strepitosa parata all’incrocio su punizione di Rossi. Finisce 0 a 0, ma questa Cavese piace. Gioca, lotta e non molla mai. Continuando così e con i giusti ritocchi potrà sicuramente dire la sua anche in questo campionato.
CAVESE (4-3-3): Conti, Padovano, Loreto, Ciarcià, Galullo, Migliaccio (1’ st Di Deo), D’Anna, Alleruzzo (6’ st Parenti), Gabrielloni, Rossi, Golia (27’ st Bellante). A disposizione: D’Amico, Castaldo, Armenise, Cicerelli, Pappalardo, D’Ancora. Allenatore: Longo.
CITTA’ DI GRAGNANO (4-4-2): Salineri, Formisano, Scannicchio (20’ st Scarpato), Tarascio, Barbato (39’ st Rinaldi), Martone, Santaniello, La Monica, Konate, Franco, Napolitano (24’ st Manna). A disposizione: Ferrara, Del Gaudio, Alfano, De Clemente, De Simone, Fortunato. Allenatore: Masecchia.
Arbitro: Ricci di Firenze.
Note: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori: circa 1600, incasso non comunicato. Espulso al 3’ st Galullo (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: La Monica (G), Santaniello (G), Scannicchio (G), Gabrielloni (C). Calci d’angolo: 11-2 per la Cavese. Recupero: 0’ pt; 7’ st. Al 4’ st Conti (C) para un rigore calciato da Santaniello (G).
(foto Gaetano Guida)
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