scritto da Redazione Ulisseonline - 16 Gennaio 2017 08:54

La Cavese domina e batte per 1 a 0 la capolista Igea

Il freddo e la pioggia non rallentano la marcia della Cavese che, in un Simonetta Lamberti ai limiti della praticabilità, supera per 1 a 0 la capolista Igea grazie ad una rete di Gabrielloni al 30’ della ripresa.

Una vittoria meritata, sudata ed ottenuta in una partita dominata dal primo all’ultimo minuto con soltanto un’occasione concessa agli avversari nell’arco dei novanta minuti. Mister Longo per la prima partita del 2017 conferma l’abituale 4-3-3 con il trio Golia, Meloni e Gabrielloni in attacco e porta subito in panchina gli ultimi arrivati Uliano e Celiento.

Gli aquilotti partono con grande aggressività e dopo nemmeno un minuto si fanno vedere dalle parti di Inferrera con un tiro angolato, ma debole di Ciarcià. Al 4’ è, invece, Gabrielloni a non inquadrare la porta di testa su cross di Ciarcià dalla destra. La Cavese attacca e al 17’ è un difensore ospite a sfiorare l’autogol con una svirgolata di testa che esalta i riflessi del portiere dei siciliani. Il campo pesante e il rigido schieramento difensivo dell’Igea non sembrano impensierire gli aquilotti che proseguono a martellare alla ricerca del vantaggio. Ci provano prima Loreto, che di testa spedisce alle stelle, poi Golia, il cui tiro viene respinto nell’area piccola da un difensore.

L’occasione migliore arriva sul finire di tempo quando, sull’ennesimo cross dalla destra di Ciarcià, Dall’Oglio è abilissimo ad anticipare in scivolata  Meloni a pochi passi dalla porta. Nella ripresa la musica non cambia con la Cavese votata all’attacco e l’Igea chiusa nella propria metà campo. A provare a scuotere la gara ci prova il bomber Meloni che all’11’ di sinistro, da fuori area, impegna Inferrera.

Lo stesso Meloni pochi minuti dopo trova il gol del vantaggio, ma l’arbitro annulla per un clamoroso errore dell’assistente che segnala un fuorigioco inesistente. Al 20’ la sfida tra il numero 11 biancoblù e l’estremo difensore ospite si ripete: Ciarcià dalla trequarti pennella un cross al centro per Meloni che al volo costringe Inferrera ad una parata in due tempi. La Cavese carica a testa bassa, ma al 26’ si fa viva l’Igea che spreca malamente una ghiotta occasione con Postorino che da buona posizione calcia alle stelle e spreca l’unica palla gol dei siciliani.

L’allenatore Longo si gioca la carta Giglio e l’esperto attaccante lo ripaga pochi secondi dopo il suo ingresso: il solito Ciarcià mette in avanti l’ennesimo pallone, Giglio fa da torre, Lanza sbaglia l’intervento di testa e serve Gabrielloni che al volo batte Inferrera e sigla il gol vittoria.

Nell’ultimo quarto d’ora la Cavese controlla senza particolari problemi la reazione dell’Igea e sfiora in un paio di occasioni il raddoppio prima che l’arbitro fischi la fine della partita e consenta agli aquilotti ed agli encomiabili tifosi assiepati sugli spalti, nonostante la pioggia battente e il clima gelido, di festeggiare questa importante vittoria contro la capolista. Vittoria che consente ai ragazzi di mister Emilio Longo di portarsi a soli 3 punti dalla vetta.

Gli aquilotti, però, hanno una partita in meno e già questo mercoledì, nel recupero con la Palmese, avranno la possibilità di annullare lo svantaggio e condividere con i siciliani il gradino più alto del girone I della Serie D.

Cavese (4-3-3): Conti, Padovano, Loreto, Di Deo, Galullo, Riccio, Golia (12′ st Celiento), Ciarcià, Gabrielloni (38′ st Migliaccio), Rossi, Meloni (30′ st Giglio). In panchina: D’Amico, Uliano, Parenti, Armenise, Pappalardo, Bellante. Allenatore: Emilio Longo.

Igea Virtus (4-3-3): Inferrera, Fontana, Dall’Oglio, Lanza (35′ st Crinò), Cozza, Cassaro, Postorino, Di Grazia (25′ st Mazzù), Lescano, Longo (15′ st Dioum), Isgrò. In panchina: Matassa, D’Angelo, Dalia, Bucca, Crifò, Mosca. Allenatore: Giuseppe Raffaele (squalificato) in panchina Mario Pantè.

Arbitro: Davide Moriconi di Roma 2.

Assistenti: Mauro Dell’Olio di Molfetta ed Emanuele Pansini  di Bari.

Marcatore: 30′ st Gabrielloni.

NOTE: Spettatori 2.000 circa. Ammoniti: Giglio (C) e Fontana (I).  Espulsi: nessuno. Angoli: 2 a 1. Recupero: pt 0’, st.4’.

Foto Gaetano Guida

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