“Care amiche, cari amici, come già avrete saputo dalla stampa, Città Democratica ha stretto un accordo con le associazioni civiche Cava Ci Appartiene e Cava è Unica ed ha deciso di convergere sulla candidatura a Sindaco di Cava de’ Tirreni, dell’amico prof. Armando Lamberti. Questo è perciò l’ultimo numero delle E-News di Stefano Cicalese Sindaco. Dalla prossima settimana le E-News saranno a cura dell’associazione Città Democratica”.
Così principia l’ultima newsletter di Stefano Cicalese quale candidato sindaco di Cava de’ Tirreni. La politica non ammette più di tanto i sentimenti, tuttavia, almeno per quanto ci riguarda, la notizia intristisce e fa tenerezza.
Intristisce perché, checché se ne dica, è la fine di un progetto, di un sogno in cui avevano creduto un bel po’ di persone. E di fronte alle tensioni ideali, piccole o grandi che siano, occorre rispetto per chi ci ha creduto, ha speso energia, sottratto tempo a se stessi e ai propri cari.
Fa tenerezza perché Cicalese ci ha messo la faccia più degli altri e ci vuole coraggio a tirarsi fuori quando da un bel po’ i tuoi manifesti elettorali sono affissi in tutti gli angoli della città.
A Cicalese, quindi, e a Gravagnuolo, ma a tutti quelli che hanno creduto nel progetto di Città Democratica, va tributato inequivocabilmente l’onore delle armi.
Tra i passaggi della newsletter, Cicalese racconta di una settimana “segnata dall’evoluzione dei nostri rapporti con le diverse forze in campo per le amministrative”.
“Con i FdI, che candidano l’amico Renato Aliberti -continua- avevamo da mesi un dialogo in corso ed una forte condivisione della visione e del progetto di città. Ci ha divisi il nostro passato. Con il Partito Democratico, che candida a sindaco Vincenzo Servalli, ci univa il passato, ci ha divisi il presente, fatto di troppi contrasti, impossibili da ricucire last minute. Siamo contenti tuttavia che, quanto meno, si siano stemperate le tensioni personali; abbiamo apprezzato sia il comunicato con cui Servalli riconosceva il valore della nostra esperienza, sia le scuse personali per le offese rivolteci, che alcuni di loro hanno rivolto ai nostri rappresentanti durante l’incontro di mercoledì sera”.
Cicalese conferma quello che in diverse occasioni, anche in quest’ultima settimana, avevamo avuto modo di scrivere, magari con qualche inevitabile imprecisione, tuttavia, senza invenzioni o fantasticherie, ma semplicemente, con un po’ di mestiere, mettendo insieme indizi, indiscrezioni, fortuiti incontri.
E, soprattutto oggi che esce di scena da candidato sindaco, a Cicalese vanno riconosciuti classe, umiltà e rispetto per il lavoro altrui, quello che spesso manca in politica, a destra come a sinistra.
Anche per questo, facciamo i migliori auguri a Stefano Cicalese, che esce dalla scena con onore e da signore.