Da fine ottobre, dopo la vittoria alle primarie del centrosinistra indette dal Pd per la scelta del candidato a sindaco da contrapporre all’uscente Marco Galdi, del candidato Enzo Servalli si erano perse le tracce.
A qualcuno, in verità, era venuto il dubbio di un ripensamento da parte di Servalli e quindi del possibile ritiro della sua candidatura. Altri, invece, accreditavano un’altra ipotesi, vale a dire che Servalli ritenesse superfluo persino fare i manifesti elettorali confidando nell’onda lunga renziana che gli avrebbe assicurata la vittoria senza problemi alcuno su Galdi e gli altri contendenti alle prossime amministrative di maggio.
Così, invece, non era affatto. Nella giornata di ieri, infatti, in perfetto stile renziano, il candidato sindaco Enzo Servalli si è finalmente palesato annunciando la sua Leopolda in salsa locale. Il luogo di incontro, palcoscenico e laboratorio di idee, il “think tank” dei democrat metelliani, sarà però diluito nel tempo. Questa sera, alle ore 19, si riunirà il primo tavolo di lavoro per la stesura del programma elettorale di Enzo Servalli.
L’appuntamento di staserà si terrà presso la sala riunioni del Comitato “Servalli Sindaco”, in via Pasquale Atenolfi, 32 (di fronte al Bar Rosa), Come dai dieci punti proposti durante le primarie del centrosinistra, si partirà con il gruppo #lanostracava1 | revisione della spesa dell’ente finalizzata alla riduzione delle tasse ad un rilancio dei consumi in città.
Poi di seguito, dovrebbero esserci gli altri tavoli della Leopolda a puntate di Enzo Servalli.
