Cava, Servalli revoca la nomina all’Asi ad Aliberti e agli altri cinque rappresentanti
Novità ai vertici dell’ASI, il Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di Salerno.
E’ di venerdì scorso 12 febbraio, infatti, il decreto con cui il sindaco di Cava de’Tirreni Vincenzo Servalli ha revocato i sei rappresentanti del comune metelliano nominati nell’ottobre del 2011 dalla precedente Amministrazione Galdi e in scadenza naturale fra pochi mesi, ovvero il prossimo ottobre.
“Ritenuto opportuno -scrive per la precisione il sindaco Servalli nelle premesse del decreto di revoca- procedere alla revoca dell’incarico in ragione dei mutati indirizzi politici e programmatici, così come come contenuti nelle linee programmatiche di mandato…”.
La revoca decretata da Servalli comporta che l’attuale consigliere comunale Renato Aliberti (nella foto) non è più membro del Consiglio generale, composto da ventisette membri nominati dagli Enti consorziati, e di conseguenza, non ricopre più la carica di Vice Presidente del Consorzio stesso.
Insieme con lui, come si diceva, sono stati revocati dalla carica di consigliere anche gli altri cinque imprenditori rappresentanti del Comune di Cava de’ Tirreni: Vincenzo Lamberti, Giuseppe Santoriello, Carlo De Julis, Albino De Pisapia e Rosaria D’Elia.
Al di là delle motivazioni più o meno nobili scritte nel decreto, le revoche sono la conseguenza di quanto avvenuto all’indomani della querelle politica tra il Consorzio Asi da una parte e la Provincia e il Comune dall’altra, con il tentativo mancato di decapitare il vertice del Consorzio con una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente Gianluigi Cassandra, a suo tempo nominato dal centrodestra.
Un tentativo che non era andato a buon fine lo scorso fine gennaio, nel corso del Consiglio dell’ASI, grazie proprio ai rappresentanti del comune metelliano che, in buona sostanza, non hanno fatto mai mancare il loro appoggio al presidente Cassandra.
Da qui le revoche decretate da Servalli il quale, di sicuro, sarà stato sollecitato in modo pressante e deciso dai vertici provinciali salernitani del Partito Democratico.
Insomma, per Cassandra è davvero cominciato il conto alla rovescia. Già un anno fa, come si ricorderà, c’era stato un tentativo fallito di siluramento dei vertici del Consorzio con una manovra del Presidente della Provincia Giuseppe Canfora, che aveva provveduto alla revoca dei rappresentanti dell’Ente in seno al consiglio generale del Consorzio Asi e, contestualmente, ne aveva designati dei nuovi.
Tale atto fu rigettato dalla Seconda sezione del Tar che accolse il ricorso presentato dal Presidente Cassandra insieme ai consiglieri Massimo Cariello, Michele Cuozzo e Mariano Acone. Ora però, con le prossime nomine di Servalli, a cambiare saranno gli equilibri politici all’interno del Consiglio dell’Asi.
E’ iniziato così, a Palazzo di Città, il totonomine per quelli che dovranno essere i nuovi rappresentanti del nostro Comune all’Asi. Cominciano già a circolare i primi nomi, tra cui quelli di amici strettissimi del sindaco Servalli, di qualche consigliere comunale e addirittura di un assessore attualmente in carica. Per ora, però, si tratta solo di voci. E’, tuttavia, questione solo di ore per avere l’ufficialità dei nomi.