Cava, Servalli: “Niente aumento delle tasse. Consorzio e Metellia devono fare di più”

“Non ci sarà alcun aumento della TARSU. Sono esterrefatto per questo modo barbaro di fare politica che pensavo fosse ormai parte di una stagione politica passata. Non è il modo di fare opposizione politica, favorendo la circolazione di voci non vere. Ribadisco che non ci sarà alcun aggravio della tassa sui rifiuti per i cittadini, anzi, ci sarà una riduzione, lieve, un segnale simbolico per la comunità, ma comunque una riduzione”.

A parlare così è il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, a margine della conferenza stampa cui ha presenziato stamattina per la conferma ufficiale (come già il nostro giornale aveva anticipato settimana scorsa) della ripresa dell’attività degli Ispettori Ambientali.

“Chi ha condotto una stagione politica fallimentare anche da questo punto di vista, ricorda continuamente della mancata unificazione tra il Consorzio di Bacino e la Metellia Servizi. Ma io non ho intenzione di fare brutte figure com’è successo in passato- ha continuato a spiegare il sindaco Servalli- dove, per tentare quest’accorpamento si sono nascosti atti e pareri dei revisori dei conti”.

“Questo modus operandi non mi appartiene” è la stoccata finale di Servalli.

““La fusione -continua- avverrà nel quadro di una normativa regionale che è in corso di definizione. Chi ci critica non ha alcun titolo per farlo”.

Il Sindaco ha poi spiegato che sono stati stipulati accordi con altre entità territoriali come il Comune di Nocera Superiore e che c’è un dialogo in atto col Comune di Pellezzano per rendere più efficiente ed economica, quindi per razionalizzare l’operatività lavorando in sinergia con differenti ambiti.

“C’è bisogno di una nuova stagione di “entusiasmo” da parte di chi si occupa della raccolta dei rifiuti, tanto la Metellia quanto il Consorzio, poiché si sta procedendo in maniera un po’ stanca -è l’ammissione del Primo cittadino- e anche l’Amministrazione deve trovare nuovi stimoli; abbiamo dedicato attenzione massima al problema in questo primo anno e sono fiducioso che col tempo necessario e una buona strategia ci sarà una rapida inversione di rotta”.

E ancora: “Il periodo estivo vede meno operatori in campo, senza contare l’oggettiva difficoltà del Consorzio di Bacino che va avanti nell’attività di raccolta con grandi difficoltà economiche e mezzi desueti. La città non è nelle condizioni che vorremmo. Non siamo in condizioni di emergenza, ma nemmeno ci sono i presupposti che avremmo voluto. Discariche a cielo aperto in ogni ora del giorno, soprattutto nelle frazioni. E’ qualcosa d’intollerabile. I provvedimenti amministrativi sono indispensabili e inderogabili per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo dati sin dalla campagna elettorale”.

In risposta alle lamentele di diversi cittadini circa lo stato di manutenzione di alcune zone secondarie di pertinenza provinciale dove di sovente i cigli delle strade sono invasi da sterpaglia, Servalli ci ha ragguagliato circa suoi recenti incontri con il Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, e dei successivi interventi di pulizia nelle zone incriminate e quelli attualmente in atto sulle frazioni cittadine come quella di Sant’Anna, Pregiato.

“Non vi è dubbio che gli enti operatori debbano ritrovare un maggior stimolo -è la bordata che il sindaco Servalli lancia anche alla Metellia- il nostro compito sarà quello di dare un più rilevante impulso ad essi, senza dimenticare che ci sono pezzi di cittadinanza che ancora non hanno compreso l’importanza di un corretto conferimento dei rifiuti. C’è un’isola ecologica che permette un risparmio in bolletta fino al 30%, una minor spesa è già possibile oggi”.

“Ci sono problemi di comunicazione che affronteremo, ma mi appello ai cittadini e al loro senso civico affinché ci diano una mano. L’altro giorno passando per via Veneto ho visto un materasso in bella vista in mezzo alla strada, sono scene anacronistiche e indegne di una città come Cava de’ Tirreni!”, ha sbottato il Sindaco.

Infine, un’anticipazione, ci sarà il reinserimento di punti di raccolta e di cassonetti nelle frazioni e un modello spinto di raccolta porta a porta nel centro cittadino.

“Questa è la strada che seguirà l’Amministrazione per perseguire il suo obiettivo; se qualcuno ritiene che questo modello non sia realizzabile, è bene che ne prenda atto e lasci il campo a chi invece vuol lavorare in tal senso” sono state le parole conclusive ma soprattutto sibilline del sindaco Servalli.