Cava, nuova polemica di Marco Senatore con Enrico Polichetti: “Assessore alla pavimentazione o ai grandi eventi?”
“Il comunicato stampa dell’assessore Enrico Polichetti dopo le critiche -mosse dai commercianti cavesi e dal sodalizio che ho l’onore di presiedere- circa l’organizzazione, anzi la disorganizzazione degli eventi sul territorio comunale, è un’offesa all’intelligenza dei Cavesi e dei tanti commercianti non iscritti a quelle associazioni di categoria dallo stesso Polichetti definite serie”.
E’ questo il primo polemico commento dell’avvocato Marco Senatore, presidente dell’associazione politico-culturale Civitas 2.0 al comunicato stampa diffuso dal Comune di Cava de’ Tirreni sulla “Modifica Regolamento e ristoro per danni al Centro Storico” .
“Mi spiace constatare come in materia sia a dir poco sprovveduto l’assessore Polichetti -continua- il quale ignora l’esistenza di leggi dello Stato e regionali sul commercio, che già disciplinano in modo appropriato e puntuale la materia, più di quanto non possa fare una norma secondaria qual’ è un regolamento comunale, che peraltro vuole modificare ma non si capisce come e in quale parte, se non in modo generico e bizzarro per «prevenire l’imbrattamento della pavimentazione» e per «dettagliare meglio le prescrizioni e le sanzioni in materia di salvaguardia della pavimentazione», come se ciò non fosse già previsto o che questo fosse il vero e principale problema”.
“All’assessore alla pavimentazione, pardon, ai grandi eventi Enrico Polichetti, consiglio di non lambiccarsi il cervello in astruserie regolamentari –precisa Senatore- piuttosto è preferibile che dedichi più tempo a studiare e ad acculturarsi in generale, ma in particolare nella materia a lui delegata, diversamente più che promuovere grandi eventi al massimo potrà organizzare la sagra della “frittura di pesce” o della “trippa”, che non richiedono particolari competenze, se non quelle approssimative e superficiali, a pasta e fagioli, finora da lui messe in campo insieme a questa allegra brigata amministrativa capitanata dal sindaco Servalli” .
“C’è da chiedersi però –incalza Senatore- ma in tutto questo marasma amministrativo e baraonda organizzativa, dov’è e cosa fa l’assessore alle attività produttive? E’ il caso forse di consigliare al sindaco Servalli di andare in tv per cercarlo a «Chi l’ha visto?»”.
“Questa Amministrazione comunale -conclude Senatore- sta passando alla storia per la sua incapacità e per confondere l’ordinario con lo straordinario, ma anche per il presuntuoso e becero tentativo di spacciare eventi rabberciati, scadenti e di bassa qualità come grandi eventi. Credevo che dopo il sindacato di Fiorillo non si potesse far peggio, ma devo ricredermi… al peggio non c’è mai fine”.
Insomma, la polemica innescata dalla manifestazione sui prodotti della Sicilia continua a tenere banco in un botta e risposta assai frizzante anche sui social, che fanno, lo confessiamo, la gioia di noi giornalisti. Dopo il presidente di Confesercenti Aldo Trezza e dell’assessore comunale Enrico Polichetti, ora ad entrare in scena è anche l’assessore al bilancio e al commercio Adolfo Salsano.
Non resta che attendere le reazioni, se ci saranno.