Cava, montano le proteste e le polemiche per le bollette della spazzatura
TARI, aumenti delle tariffe e nuove modalità di premialità per il conferimento differenziato presso i centri di raccolta fanno infuriare i cittadini cavesi. Una miscela esplosiva che sta producendo i suoi effetti devastanti in città, a cominciare dai tanti post su Facebook.
L’ aumento del 5% dell’ imposta sui rifiuti urbani era stato annunciato oltre un mese fa durante una seduta di Consiglio comunale. In questi giorni stanno arrivando nelle case dei cittadini metelliane le bollette relative all’anno 2016 con l’amaro sovraccarico dovuto, come spiegò l’assessore al Bilancio, Adolfo Salsano, durante la seduta di Consiglio comunale dell’8 marzo, ad un incremento delle tariffe per le spese di servizio.
La frustrazione dei cavesi, che da anni sono costretti a versare tributi estremamente onerosi per il servizio di raccolta rifiuti, è esacerbata e ormai da giorni i social network fanno da cassa di risonanza a questo malcontento generalizzato.
A questo si è aggiunto il montare di una nuova polemica riguardo alcune modifiche che sono state apportate agli artt. 67 e 68 del Regolamento IUC (imposta unica comunale) – componente TARI. In base a tali variazioni, che sono state approvate mediante Delibera di Consiglio, la riduzione tariffaria per chi va a conferire la raccolta differenziata direttamente all’Isola Ecologica cittadina ha subìto una modifica sostanziale con ritorni economici negativi per quanti fino ad ora hanno usufruito di tale opportunità.
In pratica, sino all’entrata in vigore di questo nuovo sistema tariffario, per i rifiuti conferiti in forma differenziata nel corso dell’anno l’ammontare della riduzione era del 25% sulla tassa dovuta per l’anno. Adesso non è più così. Infatti, si legge nel testo di Delibera che “l’ammontare della riduzione, nell’anno di imposizione, non può essere superiore al 30% della parte variabile della tariffa dovuta per anno”.
Un cittadino che preferisce restare nell’anonimato, ci ha fatto presente le sue perplessità e, con dati alla mano, ci ha detto che in base al nuovo regolamento riceverà una sgravio di 91 euro rispetto ai 137 che la piattaforma digitale Eagle gli aveva notificato. Non sapendo, come la grande maggioranza dei cittadini cavesi, di questa novità in merito, ha pensato in un primo momento di un errore di calcolo. Come lui, tantissime altre persone che sono solite conferire la differenziata all’Isola Ecologica per usufruire dello sconto in bolletta, sono rimaste stupite, sfavorevolmente ovviamente.
La lamentela generale è che non c’è stata adeguata comunicazione in merito da parte dell’Amministrazione comunale. Tanti si sentano penalizzati da questa decisione e si domandano se valga più la pena prendersi la briga per un intero anno di differenziare, riempirsi la macchina di spazzatura ed andare direttamente al luogo di conferimento, visto il decremento degli sconti. E’ stata recepita, questa novità, come una forma di “rapina” ai danni della buona volontà di chi rispetta le regole e l’ambiente.
In una parola, una novità che è stata accolta male dai cavesi forse anche perché è del tutto mancata un’adeguata comunicazione.
E’ lecito chiedersi, a questo punto, se tutto ciò non avrà dei risvolti negativi sulla già non ottimale educazione alla differenziazione di tanti cavesi che hanno ora un motivo in più per insozzare le strade cittadine.
Insomma, un motivo in più perché questa Amministrazione sul tema dei rifiuti in particolare ponga in essere una politica di condivisione e di partecipazione con i cittadini attraverso appropriate iniziative ma anche opportune e incisive campagne di comunicazione pubblica. (foto Gabriele Durante)