Cava, mercoledì Consiglio comunale: Ausino, Metellia e traforo per Maiori
Si prevede un mercoledì infuocato, o quanto meno bollente, per gli inquilini del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni.
E’ stato convocato, infatti, per il prossimo 26 ottobre alle ore 15 il Consiglio comunale in sessione straordinaria con all’ordine del giorno diversi punti che di certo provocheranno un acceso dibattito. E’ prevista difatti, tra le altre cose, la discussione sulla realizzazione di un traforo tra Cava e Maiori, l’assunzione di lavoratori interinali presso le Società controllate del Comune (in pratica, attenzione puntata sull’Ausino), il passaggio di cantiere per la raccolta differenziata dal Consorzio di Bacino alla Metellia Servizi, la concessione dell’immobile dell’ex Mercato Coperto da destinare alla realizzazione di un centro per l’artigianato digitale.
L’ipotesi della realizzazione di un tunnel per velocizzare i tempi di percorrenza della tratta Cava-Maiori, bypassando tutto il tratto di costa tortuoso e spesso intasato dal traffico, fu annunciata circa un mese fa e da subito s’innescò un vespaio di polemiche sulla bontà del progetto, tant’è che i consiglieri di opposizione Marco Galdi, Vincenzo Lamberti, Antonio Barbuti, Vincenzo Passa, Pasquale Senatore e Massimiliano Di Matteo hanno fatto immediatamente richiesta di convocazione dell’assisa consiliare.
L’idea di snellire in tal modo il traffico sulla statale 163 amalfitana pare sia partita dall’interesse manifestato lo scorso dicembre dal Comune di Maiori quando l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Capone istituì un’unità di progetto per la realizzazione della galleria. Ora con il protocollo d’intesa stipulato col Comune di Cava de’ Tirreni, sarebbe partito l’iter per procedere alla progettazione dell’opera.
Altro punto scottante sarà sicuramente il dibattito sull’assunzione di lavoratori interinali in alcune Società partecipate del Comune. E’ facile leggere dietro questa dicitura il reclutamento di tre elementi (un ingegnere idraulico, un impiegato amministrativo e un ragioniere) da inserire nel personale tecnico-amministrativo dell’Ausino, la società che si occupa dei servizi idrici integrati. Da più parti si sono innalzate voci che chiedevano trasparenza sull’iter da seguire per i colloqui inerenti ai profili richiesti, temendo probabilmente la possibilità che i soliti amici di amici percorrano la corsia preferenziale verso l’occupazione dei ruoli elencati.
C’è poi la questione dell’accorpamento alla Metellia Servizi della gestione della raccolta differenziata e la liquidazione del Consorzio di Bacino che da tempo arranca, con mezzi obsoleti, nella conduzione di tale servizio.
I botta e risposta tra l’attuale sindaco, Vincenzo Servalli, e l’ex sindaco, Marco Galdi, sulla questione non sono mancati. Servalli ha più volte spiegato che al momento la mancata unificazione è dovuta a difficoltà di ordine economico- finanziario che Galdi ben conosce. Quest’ultimo invece parla di “comportamento incomprensibile” e di una volontà politica contraria all’interesse dei cittadini.
E siamo sicuri che non poche polemiche saranno sollevate per il contenitore al momento inutilizzato di viale Crispi, la struttura dell’ex Mercato Coperto che è stata ultimata ed inaugurata la scorsa primavera e nella quale dovrebbero sorgere dei fab lab, ovvero laboratori artigianali digitali, secondo i dettami della passata amministrazione che ottenne a tal scopo i finanziamenti europei per il recupero della struttura. Si attende che sia pubblicato un bando per la gestione della struttura in tempi brevi, e sicuramente nel corso del Consiglio comunale saranno date maggiori delucidazioni in proposito che, si spera, riusciranno a far eclissare le perplessità dei cittadini alla vista di una costruzione terminata e non utilizzata.
Il dibattito si annuncia molto interessante visti i tanti e importanti punti che verranno analizzati.
Per i cittadini cavesi che vorranno avere delucidazioni a riguardo è una seduta cui non si può mancare.