Cava, il Consiglio approva la riconversione dell’ex Hotel Due Torri e il rendiconto 2015
Consiglio comunale di Cava de’ Tirreni coeso intorno al progetto sociale di riconversione dell’ex Hotel Due Torri. E’ stata votata questa mattina durante la seduta dell’assise cittadina, con il parere favorevole tanto della maggioranza quanto dell’opposizione, la riconversione dell’area dell’ex complesso Hotel Due Torri in un centro di assistenza sanitaria e socio-sanitaria. Sarà il Centro di Riabilitazione dell’Associazione “La nostra Famiglia”, che da anni si occupa di riabilitazione funzionale, neuromotoria e neuropsichica dell’età evolutiva, a insediarsi nella struttura.
Una nota positiva da parte della politica cittadina, troppo spesso in balia di dicerie, interessi, veleni e malcontenti più o meno celati dietro il pretesto dell’amor di trasparenza e senso civico cui si appigliano un po’ tutti, sia politici che la cosiddetta “società civile”.
Ci fa piacere invece, poter parlare di un progetto di grande spessore per la collettività che ha “una valenza di straordinaria rilevanza sociale”, sono state le parole del sindaco Vincenzo Servalli. Contemporaneamente è stato approvato il progetto di variante urbanistica della zona interessata, che da area a destinazione alberghiera diverrà territorio per servizi sociali e d’interesse comune.
“Il vecchio complesso verrà demolito perché fatiscente e abbandonato da oltre vent’anni”, ha detto l’assessore all’urbanistica Giovanna Minieri, “e verrà realizzata una nuova struttura con all’interno una serie di elementi che andranno a migliorare l’attività che La Nostra Famiglia concretizza ogni giorno da circa quarant’anni; una nuova struttura più ampia e moderna potrà dare un supporto migliore a chi ha necessità di rivolgersi a questo tipo di strutture”.
Il progetto consta di due corpi di fabbrica che seguono l’andamento del terreno, ci saranno uffici, una cappella e parcheggi.
Durante la seduta consiliare è stata poi votata la presa d’atto della delibera della Corte dei Conti n.61/2016 che ha espresso delle criticità su alcune irregolarità che rilevate nella gestione dei residui attivi e passivi che influiscono sull’attendibilità del risultato di amministrazione.
Altro punto all’ordine del giorno votato favorevolmente dal Consiglio comunale era l’approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2015. Un documento di fondamentale importanza per la vita dell’ente, come ha ricordato l’assessore al bilancio Adolfo Salsano, che ha presentato un avanzo di amministrazione di 36 milioni di euro e un utile di gestione di 859.000 euro. Un risultato positivo di cui anche Marco Galdi ha rivendicato il merito poiché per i primi sei mesi dell’anno in questione l’amministrazione comunale era sotto la sua egida. Vincenzo Servalli ha ricordato la delicatezza di questa fase di passaggio ed ha rivolto un accorato appello al senso di unità e responsabilità per il bene della città. (foto Gabriele Durante)