Cava, il Consiglio approva il Bilancio e Servalli attacca la Protezione Civile Regionale
Risultato forse storico per l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Servalli. Ieri, durante la seduta di Consiglio comunale, è stato approvato il Bilancio Preventivo Finanziario 2018/2020 con 18 voti favorevoli, 4 astenuti (ovvero l’ex sindaco Marco Galdi, l’ex presidente del Consiglio Antonio Barbuti, l’ex assessore Vincenzo Lamberti e Pasquale Senatore) e nessun contrario.
Un risultato eclatante, salutato dalla maggioranza con applausi di soddisfazione e pacche sulla spalla dell’assessore al Bilancio, Adolfo Salsano. Il clamore è dovuto al fatto che il Bilancio di Previsione è il principale atto di programmazione di un’Amministrazione comunale, è l’atto politico per eccellenza attraverso il quale viene effettuata la scelta di come destinare le somme disponibili, e vengono dati gli indirizzi politici espressi dal Consiglio comunale. E’ emblematico che nessun componente della minoranza vi abbia votato contro. Non vogliamo credere alle parole di qualche maligno che parla di stand-by in previsione di un possibile governo “Renzusconi”, ma piuttosto alla bontà del programma di decisioni prese e condivise in nome del bene della città.
L’assessore Salsano ha dichiarato grande soddisfazione per il lavoro svolto, rimarcando il fatto che sono state coperte tutte le spese essenziali dei servizi ai cittadini nonostante le difficoltà oggettive riscontrate dalle varie Amministrazioni nel chiudere il Bilancio, tant’è che è stato dato un mese di proroga dal governo centrale. Il sindaco Servalli ha parlato di un Bilancio serio, vero, concreto, stilato nella stagione dei contenimenti e in tempi difficili.
Approvati anche gli altri punti all’ordine del giorno che fungevano da corollario al Bilancio. Tra essi, il Documento Unico di Programmazione (DUP) 2018/2020 e gli emendamenti ad esso apposti dai consiglieri Enzo Passa e Armando Lamberti. Nello specifico, è stato approvato l’emendamento proposto da Passa inerente a via Gaetano Cinque, per la predisposizione di un progetto preliminare attraverso i fondi PICS, per una spesa di 30.000 euro complessivi, propedeutici all’avvio di lavori di ristrutturazione straordinaria per quello che è un crocevia nevralgico per alcune frazioni cittadine. A questa soluzione si è opposto il consigliere Pasquale Senatore, definendola un “mortificante contentino” e non la soluzione del problema per il quale occorre un stanziamento economico ben maggiore che supera i 700.000 euro.
Sempre nell’ambito del DUP, sono stati approvati anche gli emendamenti presentati da Armando Lamberti in materie definite da lui strategiche: le politiche sociali e la cultura. Nel particolare, 30.000 euro andranno alla gestione delle nuove povertà, 30.000 euro per la nascente fondazione “Trenino della Solidarietà” e 100.000 euro saranno investiti nel progetto “Cava Città – Parco Culturale”.
Sempre nel corso delle seduta consiliare, è stata approvata la modifica al Regolamento della Tassa per l’Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche (TOSAP). Il progetto, portato avanti dal vicesindaco, Enrico Polichetti, ha previsto di dare attenzione al mondo delle attività produttive e artistiche e prevede l’esenzione totale per le occupazioni permanenti con tende, e la disciplina dell’occupazione temporanea per le attività artistiche, con un’esenzione che va dal 50% all’80%.
Un Consiglio proficuo e scorrevole, se non fosse per la polemica innescata dal Sindaco ad inizio dei lavori, quando ha dato notizia della chiusura delle scuole anche per la giornata odierna. Servalli ha puntato il dito contro la Protezione Civile della Regione Campania. Il Sindaco ha espresso profonda amarezza per le polemiche sorte in seguito all’allerta meteo ed ha precisato: “Nella giornata di domenica avevamo avuto indicazioni rassicuranti dalla Protezione civile regionale, che indicava un codice verde. Sono stati messi in piedi dalla Protezione Civile Regionale dei meccanismi ridicoli ed incompetenti che espongono gli amministratori al pubblico ludibrio del primo avventuriero. Non c’era alcun indicatore di tipo precauzionale tale da fare emettere qualsiasi tipo di provvedimento”.
1/03/2018 – By Nino Maiorino – Un plauso al Sindaco e alla amministrazione. E anche al Consiglio.