Cava, il Consiglio approva all’unanimità la variante urbanistica per l’Hotel Due Torri
La riconversione dell’Hotel Due Torri in un centro di assistenza per persone disabili e svantaggiate sarà presto una realtà.
E’ stato, infatti, votato all’unanimità dal Consiglio comunale, che si è riunito ieri pomeriggio a Palazzo di Città, la variante urbanistica che mette un punto definitivo a un progetto che vede i suoi albori oltre dieci anni fa, ma che nel corso del tempo ha trovato diversi freni normativi lungo il suo cammino. Lo scorso febbraio il Consiglio regionale della Campania aveva dato il suo parere favorevole alla variante del PUT elaborata dal Comune di Cava de’ Tirreni su proposta dell’associazione “Nostra Famiglia” (astenuti solo i componenti del Movimento Cinque Stelle). Successivamente l’incartamento è giunto in Provincia, dove ha ricevuto parere favorevole. Chiuso il lungo iter burocratico, la convalida definitiva alla variante è stata data dal parlamentino metelliano. Dunque, nei prossimi mesi si dovrebbe dare il via ai lavori di abbattimento dell’hotel Due Torri e al posto di una struttura ricettiva, lasciata da oltre vent’ani nell’abbandono totale, sarà costruito un centro specialistico per la riabilitazione psicomotoria dell’età evolutiva che prevede nel progetto anche un complesso d’accoglienza di tipo alberghiero per i familiari dei degenti provenienti da fuori regione.
Il sindaco, Vincenzo Servalli, durante la discussione del punto ha preso la parola per ringraziare l’impegno dei componenti dell’Ente regionale, in particolare i consiglieri Enzo Maraio e Franco Picarone e il vice presidente Fulvio Bonavitacola per la speditezza che hanno impresso all’iter burocratico che finalmente si avvia a diventare una realtà. “Questa sera segnamo una pagina importante della politica cavese”, sono state le sue parole, “La politica ha esplicato in maniera ottimale il suo compito di attività d’indirizzo e gestione di atti amministrativi”.
Ci auguriamo che i tempi saranno davvero celeri per poter così chiudere una pagina poco decorosa. A oggi, infatti, l’ex hotel Due Torri offre a chi temerariamente va fin lì un panorama desolante e dacadente dove una piccola giungla di arbusti ha occupato il posto di giardini curati; lo stesso edificio è fatiscente e abbandonato alle intemperie, oltre che colmo di spazzatura d’ogni genere.
Si fa una fatica estrema a ricordare che questa struttura dall’aspetto post-bellico un tempo era un piccolo gioiello con ampie sale, due piscine olimpioniche e un magnifico campo da tennis ed ha ospitato musicisti che hanno fatto la storia del rock e che sono venuti a esibirsi a Cava grazia all’indimenticabile Ciccio Troiano.
Tra le interrogazioni presentate in Consiglio comunale, esaurito il dibattimento inerente al succitato albergo, da segnalare quella del consigliere Vincenzo Lamberti sul capolinea del CSTP, attualmente posizionato al Trincerone ed in attesa di essere spostato nell’area Metropark adiacente la stazione ferroviaria, visto che “I tanti cittadini fruitori del servizio”, ha fatto presente Lamberti, “soprattutto anziani e studenti, sono fortemente penalizzati dall’assenza di adeguate pensiline”.
A dare delucidazioni circa lo stato dell’arte è stata l’assessore al Contenzioso Paola Moschillo, la quale ha precisato che da mesi sono in atto contatti tra il Comune, mediante la Metellia Servizi, le Ferrovie dello Stato e Metropark. “Le trattative sono in corso, c’è la disponibilità di tutte le parti in concertazione. Al momento si è in attesa di definizione”, ha precisato la Moschillo, “ ed entro breve sarà indetta la gara per la realizzazione di opere all’interno dell’area”.