Cava, il centrodestra si ricompatta ma l’UDC resta con Servalli
E’ finita un’era a Cava de’ Tirreni. E’ ufficialmente iniziato il post-Galdi.
L’occasione per rimarcare questo taglio del centrodestra cittadino con il passato prossimo è stata la riunione che si è tenuta ieri mattina all’Hotel Victoria Maiorino, incontro promosso dal movimento civico Responsabili per Cava per presentare il convegno che si terrà presso la medesima sede giovedì 8 febbraio alle ore 18. Tema della discussione: “Quattro punti per un programma – a colloquio con il centrodestra. Sviluppo – Territorio – Sicurezza – Politiche Sociali”. All’appuntamento interverranno i candidati dei collegi uninominali di Senato e Camera, Pasquale Marrazzo e Gennaro Esposito.
Quattro punti, come quattro i partiti che a livello nazionale hanno unito le loro forze per contrastare il centrosinistra e il Movimento Cinque Stelle: Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia – UDC.
Si discuterà di tematiche che interessano il territorio dinanzi a un tavolo di confronto che, come è stato sottolineato dai rappresentanti delle aree politiche, dovrà essere permanente al di là delle prossime elezioni politiche, per compattarsi ed evitare la spaccatura che si è verificata alle ultime elezioni amministrative. Un punto di partenza, così è stato specificato, anche per le prossime elezioni amministrative in città.
Insomma, potremmo dire che il centrodestra metelliano, come l’araba fenice, sta risorgendo dalle ceneri lasciate dall’Amministrazione Galdi. Nasce, però, spontanea la domanda se l’UDC sia inclusa in questo riassetto di guerra perché se a livello nazionale il partito si è ricollocato nel centrodestra, in ambito locate il gruppo consiliare che fa capo al movimento politico appoggia invece l’Amministrazione di centrosinistra guidata da Vincenzo Servalli.
Il dubbio è stato sciolto dagli stessi membri cavesi del partito UDC, i quali, sempre nella giornata di ieri, hanno incontrato la stampa nel corso di una conferenza insieme al nuovo assessore alle Partecipate e alle Politiche Giovanili, Ida Damiani. L’incontro è stata l’occasione per la Damiani per parlare dei suoi primi obiettivi in questa veste: il completamento della verifica sullo statuto del Forum dei Giovani per poterlo portare al prossimo Consiglio comunale, e la verifica delle attività delle società, nonché quella del piano industriale e del bilancio della Metellia. Un momento di sincera commozione è stato vissuto dall’assessore quando ha ringraziato Paola Moschillo per il suo operato, definendola, tra le lacrime, come una sorella.
Per il resto, la conferenza è stata l’occasione per i consiglieri Giovanni Del Vecchio e Marisa Biroccino, e per il segretario cittadino dell’UDC, Umberto Ferrigno, per ribadire con forza che l’UDC resta funzionale all’Amministrazione come lo è stata fin dall’inizio del percorso intrapreso insieme.
“Prima delle politiche ci sono le persone”, ha ribadito Del Vecchio, “Per noi viene in primis il territorio, non verremo meno alle nostre responsabilità e ai patti stabiliti. Tutto quello che verrà dopo lo affronteremo con serenità. Cava viene prima di tutto, prima delle scelte nazionali”.
Sulla stessa linea anche Ferrigno che ha confermato di essere stato contattato dai Responsabili per il tavolo di dialogo che hanno approntato, asserendo di aver declinato l’invito. “L’opportunismo non è il nostro mantra”, ha dichiarato in maniera categorica, “La nostra posizione è chiara, non siamo intenzionati a fare giochi per la poltrona”.
