Cava, i primi commenti post eventi natalizi: prevale la soddisfazione e la speranza
Operazione Notte Bianca riuscita. Cava de’ Tirreni, come una signora nottambula e festaiola, è andata a dormire alle prime luci dell’alba dopo oltre otto ore di fuoco di fila dalle quali è uscita vittoriosa.
I numeri parlano di presenze che oscillano tra le 40.000 e le 60.000 (di sicuro esagerati, ma che comunque danno il senso di quanto sia riuscito l’evento) in una serata che si è protratta tra canti, balli, animazione, e fiumi di persone che intasavano le vie del centro. Ma più dei numeri parlano i fatti: parcheggi stracolmi e automobilisti costretti a tornare indietro, pizzerie e paninoteche piene fino a tardi, negozi con flussi continui di persone fino a notte inoltrata. Il tutto senza che Giove Pluvio abbia scatenato la sua ira come invece in tanti credevano, viste le previsioni avverse e le nubi che incombevano minacciose.
Vincente anche l’idea dei tre palchi in posizioni strategiche. Il Parco Beethoven, che per la prima volta è stato inserito nel programma di eventi della serata, ha riempito i suoi spazi e le strade, per l’occasione chiuse al traffico, di spettatori accorsi lì sia per gli spettacoli programmati dall’Amministrazione, sia per il duo comico di Made in Sud “ Ivan & Cristiano”, un’iniziativa autofinanziata dai commercianti della zona e accolta con entusiasmo dall’Amministrazione. La postazione di Viale Garibaldi ha ospitato l’area per i più piccoli, con programmi a tema e una band musicale, gli Zapping Cartoon Project, che ha proposto le più note sigle di cartoni animati. Senza contare poi gli stalli per lo zucchero filato e il pop corn, il pony, le bolle di sapone, i giocolieri, la Vagaband Street Music etc.
Ovviamente il cuore pulsante della serata è stato in Piazza Duomo. Il palco, montato in una scenografia naturale estremamente accattivante, ha fatto da palcoscenico per i gruppi cavesi Skizzikea e Dua Band che hanno riscaldato l’atmosfera, la splendida voce di Yvonne Monday e il M° Lorenzo Maffia e, infine, i due super ospiti della serata: Eugenio Bennato e Briga.
La piazza letteralmente invasa di gente ha accolto le note mediterranee del famoso artista partenopeo, che ha saputo trasportare gli astanti in un mondo fatto di odori di salsedine e di vento, di mandorle e foglie di oliva, di oriente e occidente, di radici e richiami atavici, di passione e semplicità. Subito dopo di lui ragazzi urlanti come nella migliore tradizione delle “groupie” hanno accompagnato l’esibizione del giovane rapper Briga.
La nottata si è poi conclusa con due dj cavesi, Emilio Bozzetto & Roby the Glove che hanno nuovamente cambiato le vesti della piazza trasformandola in una discoteca, non sotto le stelle ma sotto una coltre di nubi plumbee.
Possiamo tranquillamente dire che la manifestazione clou del programma natalizio cavese sia riuscita. Raccogliendo qualche parere qua e là tra la gente i giudizi esplicati sono stati positivi. “In tanti anni che vivo a Cava -ci ha dichiarato l’imprenditore Mario Pisapia– posso tranquillamente affermare che questo per me è stato il migliore allestimento natalizio. Ho apprezzato la sobrietà degli addobbi e la ricchezza del programma. Cava è bellissima, deve solo essere valorizzata”.
Di contro, dobbiamo segnalare il mugugno di qualche commerciante che ha lamentato una non fortissima presenza di clienti. Del resto, anche se le indicazioni nazionali sono timidamente ottimiste, i segni della crisi sono ancora evidenti e un decremento delle vendite è purtroppo ancora visibile. In altre parole, la bacchetta magica non ce l’ha nessuno. Come dire, l’impegno non manca ma per i miracoli ci si sta ancora attrezzando. Ben vengano, quindi, altre manifestazioni a smuovere un poco le acque della stagnazione economica e psicologica. Messaggio che giriamo direttamente all’Assessorato ai Grandi Eventi, principale artefice dell’organizzazione. Nel periodo natalizio, complice il bel tempo e la macchina messa in moto dall’Amministrazione comunale, le attività commerciali hanno potuto godere di una boccata di ossigeno e, in linea generale, i flussi economici sono aumentati.
Attendiamo ora i prossimi eventi incuriositi di vedere quali altre magie sapranno regalare alla città il sindaco Vincenzo Servalli e l’assessore ai Grandi Eventi Enrico Polichetti.