scritto da Redazione Ulisseonline - 11 Febbraio 2017 08:41

Cava, da marzo la gestione dei rifiuti sarà solo della Metellia Servizi

Accordo fatto: saranno 28 i dipendenti del Consorzio che passeranno alle dipendenze dell’azienda del Comune metelliano

Dal 1° marzo la Metellia Servizi diventerà  gestore unico del ciclo dei rifiuti per la città di Cava de’ Tirreni.

E’ stato siglato ieri mattina, a Palazzo di Città, l’accordo che sancisce il passaggio di 28 dipendenti del Consorzio di Bacino Sa/1 alle dipendenze dell’azienda municipalizzata del Comune metelliano, che tra poco più di quindici giorni assumerà la gestione unica della raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Nell’ambito della organizzazione degli ATO, il Comune di Cava de’ Tirreni, si è reso inoltre disponibile a recepire, in regime di comando, ulteriori quattro dipendenti amministrativi, attualmente in forza al Consorzio, oltre ai ventotto lavoratori impiegati attualmente nel Consorzio di Bacino.

L’accordo è stato sottoscritto dal Sindaco, Vincenzo Servalli, il Commissario liquidatore del Consorzio, Fabio Siani e dalle Rappresentanze Sindacali e giunge alla fine di lunghe trattative cominciate già durante la precedente Amministrazione, ma poi arenatesi in corso d’opera.

Grande la soddisfazione del sindaco Servalli che ha parlato di  giornata storica per la Città: “Abbiamo realizzato un impegno importante che avevamo assunto che mette ordine nella gestione complessiva dei rifiuti e pone le condizioni per un miglioramento del servizio”.

“Voglio fare i miei ringraziamenti -ha continuato il Sindaco- al presidente della Metellia, Giovanni Muoio, e ai responsabili del Consorzio, Fabio Siani e Stefano Cicalese, nonché ai rappresentanti sindacali che hanno firmato l’accordo. Posso dire con soddisfazione che siamo riusciti a raggiungere uno degli obiettivi più importanti del nostro mandato”.

Il sindaco Servalli ha poi precisato che nel medio periodo conta di raggiungere due obiettivi: un miglioramento della qualità del servizio e degli effetti benefici sul costo complessivo del servizio.

Servalli ha anche parlato della divisione in tronconi di gestione della società: “Stiamo scegliendo l’advisor, cioè la società di consulenza che ci accompagnerà in questo percorso che vogliamo completare in maniera assolutamente trasparente”.

Intanto ad aprile scadrà il mandato dell’attuale presidente, Giovanni Muoio, cui il Sindaco ha fatto pervenire i suoi ringraziamenti per il lavoro svolto anche in questo frangente.

“Un’altra persona che si è rivelata fondamentale -ha concluso Servalli- E’ stata sicuramente Fabio Siani, il quale si è dimostrato una persona di alto profilo che ha saputo guardare alla vicenda lasciando da parte le appartenenze politiche e solo nell’interesse della città”.

Soddisfazione anche da parte del vicesindaco e assessore all’Ambiente, Nunzio Senatore, il quale ha parlato di questa operazione come il punto di partenza per garantire alla città un servizio qualitativamente migliore che in una prospettiva temporale futura garantirà risparmi per i cittadini Cavesi.

“Si farà un nuovo piano industriale che porterà un cambiamento radicale nella raccolta di rifiuti, con un servizio porta a porta spinto nel centro cittadino e cassonetti per le frazioni e zone periferiche”, sono state le sue parole.

Un prevedibile compiacimento per il buon esito dell’operazione si evince anche dalle parole del Commissario liquidatore Fabio Siani, che raggiunto da noi si è così espresso: “L’operazione è partita due anni e mezzo fa, durante l’Amministrazione Galdi, ma il quadro normativo dell’epoca differiva da quello attuale. La Legge Regionale allora vigente non consentiva ai Comuni il trasferimento dei servizi in quel momento gestiti dal Consorzio; l’attuale Legge Regionale varata nel maggio 2016, ha stabilito invece che nella fase intermedia che va dalla costituzione dell’EdA (Ente di Ambito) fino alla sua gestione definitiva, i Comuni potranno assumere il servizio”. “

All’epoca di Galdi le cose si fermarono perché avremmo dovuto fare una forzatura, per non dire un atto illegittimo, ed io mi rifiutai per questo motivo di andare avanti- ha poi proseguito Fabio Siani- sono notizie risapute per cui ritengo le polemiche degli ultimi mesi pure e crude strumentalizzazioni politiche. L’operazione porterà benefici alla città in termini di risparmio, non nell’immediato ovviamente perché il tutto dovrà andare a regime”.

L’avvocato Siani ha parlato di emozione provata al termine delle operazioni: “Sono figlio di Cava ed ho vissuto questa trattativa con un pathos particolare. Ma sono contento soprattutto per i lavoratori che per sette anni hanno vissuto una situazione di precarietà che sarà finalmente debellata ora che sarà solo la Metellia a gestir lo smaltimento dei rifiuti”.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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