Cava, confusione nel M5S: lo staff nazionale “riabilita” gli “Amici di Beppe Grillo”
La questione grillina a Cava de’Tirreni sembrava un punto fermo, dopo che le divisioni e i contrasti erano stati risolti una volta per tutte con la certificazione concessa al gruppo Cava5Stelle a scapito dell’altra fazione, quella rappresentata dagli Amici di Beppe Grillo. E invece no, tutto viene rimesso in discussione né più né meno come succedeva e succede con le logiche della vecchia politica.
E’ di lunedì scorso, infatti, la mail dello staff nazionale del M5S pervenuta ai due gruppi pentastellati metelliani in cui candidamente, ma con colpevole ritardo, si comunica di prendere atto che da Cava sono giunte due richieste di certificazione.
Ragion per cui “al momento la certificazione della lista è sospesa pertanto chiediamo ad entrambi di non utilizzare logo e dicitura del MoVimento”.
Ai due gruppi viene poi chiesto di contattarsi a vicenda entro la giornata di oggi, “per unire le forze e far si che possiate governare la città… ci piacerebbe poteste trovare una sintesi tra le due liste presentate e presentarne una congiunta. Vi chiediamo quindi di incontrarvi e darci risposta nel merito entro i termini richiesti”.
Insomma, in giornata i pentastellati cavesi dovranno dare una risposta allo staff nazionale che, in modo garbato ma deciso, chiede che si trovi un accordo.
E’ comprensibile, dopo questa mail, la legittima soddisfazione espressa dagli Amici di Beppe Grillo che vengono così rimessi politicamente in gioco. E sono proprio loro con una nota a dichiararsi “pienamente disponibili fin da subito per formare a Cava un’unica lista elettorale e raggiungere l’unità del movimento sul territorio”.
Gli Amici di Beppe Grillo, inoltre, manifestano “ancora ampia ed immediata disponibilità ad incontrarsi con il portavoce del CaVa5stelle, Mario Siani, ed i suoi componenti, per le intese più opportune e proficue per il migliore successo elettorale possibile”.
Insomma, Gli Amici di Beppe Grillo danno prova di capacità di dialogo e di spirito unitario. Ora la palla passa al gruppo di Cava5Stelle, il quale, però, a questo punto, non può che sedersi a un tavolo di confronto per non rischiare di trovarsi nella parte dei “cattivi”.
