Cava, Cava5stelle attacca l’Amministrazione Servalli per le strisce blu sulla Statale
“Sono quasi tre anni che l’Associazione Cava5stelle Libro Bianco ha denunciato l’illegittimità delle strisce blu sulla ex SS18. Ricordate cosa disse l’attuale sindaco Servalli delle strisce blu sulla SS18? Ve lo ricordiamo noi, disse “Sono illegittime”, con tanto di titoloni di giornali. Ricordate le promesse in campagna elettorale? Ebbene dimenticate tutto, perché le strisce blu a distanza di quasi tre anni dall’insediamento dell’Amministrazione della “svolta” sono ancora là”.
E’ quanto denunciano i pentastellati metelliani che ritornano con puntualità su una questione, quelle delle strisce blu sulla statale, che ormai da due rappresenta uno dei loro cavalli di battaglia.
“Infatti la vicenda anche se a carattere provinciale è significativa di come gli apparati si “salvino” uno con l’altro a discapito sempre e solo dei cittadini -continuano nella loro nota stampa i pentastellati- I cittadini fiduciosi eleggono i loro rappresentanti ascoltando le promesse della campagna elettorale e quanto dicono ed invece sono i primi a tradirli. Il prefetto dopo una prima risposta “pilatesca” non ci ha più risposto nè mai convocato in audizione per ascoltare le nostre ragioni. Lo stesso ha fatto il provveditorato alla sicurezza stradale, “silente” dopo ben due sopralluoghi e una serie grave di censure che aveva impartito all’Amministrazione circa la pericolosità di quel tratto stradale e quindi delle auto in sosta”.
“Neanche il nuovo delegato/assessore ai vigili Del Vecchio -incalzano i pentastellati- che pure era stato presente ai sopralluoghi ma soprattutto aveva denunciato in un’ assise pubblica di luglio di due anni fa, la pericolosità di quei parcheggi, ha fatto, ad oggi, nulla. Infine, cosa dire di questa Amministrazione che non solo ha rinnegato quanto di illegittimo vi era nel provvedimento dell’ex sindaco Galdi, ma addirittura ha “sanato” il provvedimento a tutto sfavore dei cittadini. Come hanno fatto ad aggirare l’ostacolo? Riesumando, è il caso di dire, un provvedimento della Giunta Gravagnuolo ,di cui Servalli era assessore .
“Tale provvedimento -spiegano- era stato sospeso dal consiglio di stato per “abuso di potere”, dopo che un gruppo di impavidi cittadini avevano denunciato il sopruso e vessazione a danno di tutti i Cavesi automobilisti”.
“Ora che fare? L’unica cosa giusta -concludono con durezza i pentastella metelliani- sarebbe la denuncia alla procura della Repubblica finanche del prefetto per non aver dato sufficiente attenzione alle segnalazioni… ma chi ha il coraggio di farlo? Chi osa sfidare ancora i poteri e poi quali garanzie di giustizia può ottenere chi in questo Paese corrotto e colluso ha il coraggio di difendere il popolo?”.