Cava, magazine del Comune: gli strali di Enzo Servalli contro il sindaco Marco Galdi
In questi giorni è in distribuzione gratuita in città una pubblicazione a colori di 24 pagine, zeppa di inserzioni pubblicitarie. La nuova testata “Cava de’ Tirreni informa” non è altro che l’house organ dell’Amministrazione comunale metelliana.
A curare questo periodico di informazione comunale è ovviamente l’Ufficio Stampa del Comune, mentre la realizzazione grafica e la concessionaria esclusiva di pubblicità è un’azienda specializzata di Milano, che realizza il magazine a costo zero grazie alla compravendita di spazi pubblicitari.
In breve, un’operazione commerciale a tutto tondo, ma anche di comunicazione politica del sindaco Marco Galdi, il quale nell’editoriale di rito, dal titolo “Tempo di bilanci”, non nasconde che “siamo oramai giunti al tempo in cui devono tirarsi le prime somme di questi anni di quotidiano impegno”.
E’ evidente, e non poteva essere altrimenti, che vi è una narrazione di una città che cambia e che si sviluppa: dalle opere pubbliche al turismo, dalla sanità all’ambiente, dal centro commerciale naturale agli orti sociali, dall’agorà rinnovata di piazza Abbro al trincerone.
Insomma, è iniziata la campagna elettorale e, legittimamente, l’Amministrazione Galdi spara le sue cartucce e sarebbe strano il contrario. Altro discorso è capire se una simile pubblicazione raggiungerà l’obiettivo prefissato e non, invece, ottenere un effetto boomerang. Ad ogni modo, questa nuova iniziativa può non piacere, ma Marco Galdi fa la sua parte.
E non piace di sicura all’opposizione. Tra i primi a criticare il sindaco Galdi per questa iniziativa è Enzo Servalli, candidato a sindaco del Pd alle prossime comunali.
“Nella cassetta della posta – scrive Servalli in un post su Facebook- ho trovato un giornalino che magnifica le gesta dell’Amministrazione Galdi di questi anni. Siamo ormai alla propaganda più becera”.
“E’ una conferma -continua Servalli- dell’approccio che il Sindaco ha avuto in questi anni e del quale io stesso mi sono venuto convincendo. Galdi non ha stima per i cavesi. Dall’alto del suo pulpito pensa che il popolo, afflitto da mille problemi, sia talmente rincoglionito da poter credere che nella Cofima si farà il nuovo ospedale, che le barriere architettoniche per i disabili sono state abbattute, che la città è piena di turisti”.
“Penso -conclude- che un vero Sindaco debba ispirarsi ad un fondamentale principio: non mentire mai ai propri concittadini”.
22.01.2015 – By Nino Maiorino – Caro Direttore, ho letto più volte, dalla data della pubblicazione, il tuo articolo sugli strali lanciati da Enzo Servalli contro il Sindaco Galdi per la pubblicazione del giornale “Cava informa” a cura dell’Amministrazione cittadina, e commento in ritardo dopo avere a lungo riflettuto.
Mi dispiace per Servalli, ma i suoi strali sono un auto-gol; mi sembra infatti logico che l’amministrazione informi la cittadinanza tramite un organo di stampa, che peraltro non comporta costi per le casse del Comune e rende ai cittadini un servizio.
A mio avviso l’iniziativa è valida, il giornale non dovrebbe essere costituito da un numero unico e dovrebbe ospitare anche una rubrica di “lettere al giornale” che ospiti commenti, critiche, suggerimenti e quant’altro dai cittadini.
Meraviglia ancora di più l’intervento di Servalli che, quale Consigliere di opposizione, non è riuscito a costruire le sfiducia a Galdi e ora se ne esce con questa “sparata”, dal chiaro sapore elettoralistico di un candidato a Sindaco nella prossima tornata elettorale: la polemica si dovrebbe fare su cose serie e non su “boutade”.