A febbraio l’Istat registra una flessione rispetto al mese precedente dello 0,3% in valore e dello 0,7% in volume e un calo rispetto all’anno precedente dell’1% in valore e del 2,4% in volume
I dati Istat indicano che a febbraio 2017 c’è stata una flessione su base mensile delle vendite al dettaglio. Rispetto al mese precedente si rileva un decremento dello 0,3% in valore e dello 0,7% in volume.
Le vendite di beni alimentari registrano una diminuzione dell’1,1% in valore e del 2,0% in volume; le vendite di beni non alimentari, invece, restano sostanzialmente stabili con un aumento dello 0,1% in valore e una variazione nulla in volume. Al di la’ delle oscillazioni mensili nella media del trimestre dicembre 2016-febbraio 2017 il valore delle vendite aumenta dello 0,3%, mentre il volume diminuisce dello 0,2%. Tali dinamiche sono interamente ascrivibili ai prodotti alimentari, mentre le vendite di beni non alimentari risultano invariate, nello stesso arco temporale, sia in valore che in volume.
Rispetto a febbraio 2016, le vendite al dettaglio diminuiscono dell’1,0% in valore e il 2,4% in volume. Per i prodotti alimentari si rileva una diminuzione dell’1,2% in valore e del 4,8% in volume. Le vendite di prodotti non alimentari sono in flessione dello 0,9% sia in valore sia in volume.
Rispetto a febbraio 2016 la grande distribuzione e le piccole superfici mostrano andamenti simili, con flessioni, rispettivamente, dell’1,0% e dell’1,1 per cento. (fonte Confcommercio su dati ISTAT)