Istat, a dicembre in leggero aumento le vendite al dettaglio
L’Istat stima un +0,5% rispetto al mese precedente e dello 0,9% su base annua. Nel quarto trimestre vendite stazionarie, mentre nel complesso del 2019 c’è un progresso dello 0,8% sul 2018
A dicembre 2019 le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,5% in valore e in volume rispetto al mese precedente.
La variazione positiva riguarda i beni non alimentari (+0,8% in valore e +0,9% in volume) mentre le vendite dei beni alimentari sono in lieve calo sia in valore sia in volume (-0,1%).
Su base tendenziale, c’è invece una crescita complessiva dello 0,9% in valore e dello 0,6% in volume. Nel quarto trimestre 2019, le vendite sono stazionarie in termini congiunturali in valore e in lieve aumento in volume (+0,1%). La medesima dinamica caratterizza la componente alimentare, mentre i beni non alimentari registrano una variazione positiva sia in valore sia in volume (rispettivamente +0,1% e +0,2%).
Aumentano, su base annua, le vendite dei beni non alimentari (+1,4% in valore e +1,6% in volume) mentre le vendite dei beni alimentari restano invariate in valore e sono in calo in volume (-0,9%). Per quanto riguarda i beni non alimentari, si registrano variazioni tendenziali eterogenee tra i gruppi di prodotti.
Gli aumenti maggiori riguardano Dotazioni per l’informatica, telecomunicazioni, telefonia (+6,6%) e Calzature, articoli in cuoio e da viaggio (+6,1%). Le flessioni più marcate si evidenziano, invece, per i Prodotti farmaceutici (-2,5%) e Cartoleria, libri, giornali e riviste (-1,9%). In particolar modo, considerando il complesso del 2019, quest’ultimo gruppo di prodotti registra la diminuzione più elevata (-1,5%).
Rispetto a dicembre 2018, il valore delle vendite al dettaglio aumenta dello 0,1% per la grande distribuzione e diminuisce dello 0,9% per le imprese operanti su piccole superfici. In forte crescita il commercio elettronico (+38,3%).
Nel complesso del 2019 il valore delle vendite al dettaglio cresce dello 0,8%, in accelerazione rispetto all’anno precedente, con dinamiche piuttosto diversificate tra le varie forme distributive. In particolare, mentre per la grande distribuzione si registra una crescita annua dell’1,4%, le vendite delle imprese operanti su piccole superfici risultano in flessione per il terzo anno consecutivo (-0,7%).
In significativo aumento il commercio elettronico (+18,4%), che vede un’accelerazione rispetto alla crescita registrata nel 2018. Tra gli esercizi non specializzati a prevalenza alimentare della grande distribuzione, sono ancora i discount a registrare la variazione più rilevante (+4,5%). (fonte Confcommercio su dati ISTAT)