Salerno, “Il Mozarteum” festeggia i venticinque anni con un concerto da camera
La scuola di musica “Il Mozarteum” di Salerno celebra, con un solenne concerto, il suo venticinquesimo anno di attività. L’appuntamento è in calendario il 4 novembre prossimo alle 20.00 presso la Sala Molinari del Chiostro della Chiesa dell’Immacolata.
Protagonista della serata-evento il maestro Joao Carlos Parreira, fondatore della scuola salernitana, che dal 1990 ad oggi ha allevato e fatto crescere numerosi giovani pianisti. L’esibizione su musiche di Wolfang Amadeus Mozart, vede, inoltre, la partecipazione del maestro concertatore Marco Di Giacomo.
L’evento, fortemente voluto dal pianista Parreira, è un omaggio alla grande musica da camera ed al compositore più famoso ed ascoltato dal pubblico dei cultori di musica classica.
Il concerto, oltre a celebrare le nozze d’argento della scuola salernitana, è occasione per promuovere in città iniziative che siano sempre più un modello culturale per i tanti giovani che si avvicinano all’ascolto della musica per pianoforte e violino. “Il Mozarteum”, del resto, da venticinque anni, è un “vivaio di talenti” che divulga in provincia di Salerno e non solo, ad opera del suo fondatore, passione e professionalità.
Qualità trasmesse dal maestro Parreira ai suoi allievi che, fin da piccolissimi, sono educati al racconto della musica come espressione dell’anima e strumento per conoscere se stessi. Formare giovani menti è sempre stata per il maestro Parreira una missione, ed oggi, nell’era dei social e del web, una sfida che punta alla costruzione di una sensibilità interiore come scoperta.
Al “Mozarteum”, infatti , si insegna operistica, classica, popolare, leggera, blues, jazz, rock, e molti altri indirizzi stilistici contemporanei , perché, in tutti i suoi generi la musica è arte e creatività capace di spingere a grandi successi personali e didattici. Lo sa bene il pianista Parreira, per tutti i suoi allievi semplicemente Carlos, che dal suo Brasile ha portato in Italia gli insegnamenti ricevuti dal maestro Jean Sebastian Benda, arricchiti nel corso degli anni dalle esperienze come solista in concerti internazionali negli USA, in Asia e in Europa e come docente di memorizzazione, visualizzazione e meditazione sia in Italia che all’estero.
Non resta, dunque, che augurare un “Buon Compleanno” a questa bella e feconda realtà salernitana, fonte di ispirazione per tantissimi musicisti campani.