Il prossimo venerdì 6 maggio presentazione nuovo allestimento, aperitivo e dj set musicali per rendere omaggio al capolavoro artistico della città, che a giugno ripartirà per la Cina.
Salerno in festa per il ritorno di Apollo. Il “capolavoro” del Museo Archeologico Provinciale, in viaggio lo scorso anno per essere tra i protagonisti della mostra “Potere e pathos. Bronzi del mondo ellenistico” in giro per il mondo, riprende il suo posto nella sala sita al primo piano del Museo Archeologico Provinciale di Via San Benedetto e per l’intero mese di maggio diventa il protagonista assoluto di tanti eventi dedicati a grandi e bambini.
Un ritorno in grande stile che sarà celebrato, venerdì 6 maggio prossimo a partire dalle ore 17.00, con una conferenza stampa e l’apertura del Museo fino alle ore alle 21.30. Per l’occasione il pubblico potrà anche assistere al nuovo allestimento temporaneo.
Per alcune settimane sarà, infatti, possibile ammirare la testa bronzea rinvenuta nelle acque del golfo salernitano nel 1930, esposta così come il resto del mondo l’ha potuta omaggiare al Palazzo Strozzi di Firenze, al J. Paul Getty Museum di Los Angeles e alla National Gallery of Art di Washington. Un regalo ai salernitani, che potranno così godere al meglio di tutta la potenza drammatica e la commozione estetica del volto di Apollo.
Sarà annunciato anche il prossimo “viaggio” di Apollo, questa volta con direzione Estremo Oriente. L’opera simbolo del Museo Archeologico Provinciale partirà, infatti, nuovamente a giugno per prendere parte – fino a novembre 2017 – alla mostra “L’oro del Mediterraneo” in giro tra le principali istituzioni museali della Cina.
A conclusione dell’evento i visitatori potranno fermarsi ad ascoltare le Storytelling sul mito di Apollo a cura di Giovanni Ursino, gustando un aperitivo e ascoltando il live set di Denise Galdo.