Cava, mercoledì 9 dicembre sarà presentato il calendario 2016 e la mostra “La città di Cava de’Tirreni attraverso i secoli, dalle origini al Grand Tour”
Mercoledì 9 dicembre alle ore 19.00 si terrà, presso la Mediateca Marte, in Corso Umberto I a Cava de’Tirreni, la conferenza stampa di presentazione del calendario 2016 (con tiratura limitata a 1.000 copie) e della mostra “La città di Cava de’Tirreni attraverso i secoli, dalle origini al Grand Tour”, in programma dal 12 al 31 dicembre 2015 presso la stessa.
Patrocinata dal Comune e dall’A.A.S.T. di Cava de’Tirreni, con testi di Lucia Avigliano, Vincenzo Capriglione, Enrico De Nicola, Ada Patrizia Fiorillo, Giuseppe Foscari, Attilio Infranzi, Francesca Paduano, Claudia Porcelli, Gianluca Santangelo, Alfredo Maria Santoro, Lorenzo Santoro, Francesco Senatore, Ivana Raimo ed Aniello Tesauro, e immagini fornite da privati ed enti pubblici e selezionate da Gaetano Guida, l’iniziativa è una sorta di sommario di eventi storici, più o meno noti, della città di Cava.
La pubblicazione connessa alla mostra documentaria, che è più di un semplice calendario, sarà gratuita e gli eventuali ricavi verranno offerti in beneficenza all’Associazione “CAP” Ceramiche Artistiche Pregiate c/o CDR UOSM Cava de’Tirreni – Costa d’Amalfi del DSM area Nord – ASL Salerno.
L’idea di racchiudere in 12 capitoli la storia della città scaturisce dalle precedenti mostre fotografiche (aprile 2012 e settembre 2013) sul fotografo Giulio Parisio (Napoli 1891-1967) e dal progetto dello scorso anno “Cava de’Tirreni attraverso il ’900”.
La mostra “La città di Cava de’Tirreni attraverso i secoli, dalle origini al Grand Tour” intende illustrare, con testi ed immagini, la storia della città metelliana, lasciando, poi, a quanti lo vorranno, il compito di approfondire ogni argomento, continuando a leggere le pagine dalle quali i testi sono tratti. Essa propone immagini tratte delle opere pittoriche di G.B. Pacichelli, G. M. Lory, E. Gigante, C. H. Kniep, R. Carelli, C. Tafuri, E. M. Vardaro, M. Apicella, A. D’Amico e riproduzioni di reperti archeologici, documenti, fotografie, piante e planimetrie.
“L’Allegoria della Città” di Clemente Tafuri, che campeggia sulla copertina del calendario, è anche il simbolo dell’iniziativa. Il dipinto, commissionato nel 1948 dall’allora sindaco Gaetano Avigliano, è posto sul soffitto del Salone di Rappresentanza a Palazzo di Città di Cava.