A Roma la collettiva degli artisti di Muracci Nostri nelle Officine Fotografiche
Gli artisti di Muracci Nostri dalla parte dei minori stranieri non accompagnati. A Roma una mostra racconta la storia del “Piccolo Principe nero”.
“Io sto con Amadou! ” è l’appello lanciato dagli artisti di Muracci Nostri che nel week end, da oggi, venerdì 8, a domenica 10 aprile, si ritroveranno in una collettiva organizzata nella capitale presso Officine Fotografiche in zona Ostiense.
Ideatore dell’iniziativa è lo scrittore Maurizio Mequio, conosciuto con lo pseudonimo di Poeta del Nulla, autore del romanzo “Il Piccolo Principe nero” ispirato alla tragedia dei migranti. Protagonista del racconto è un bambino maliano che ha attraversato il deserto e poi il mare per arrivare nel nostro Paese.
Come il Piccolo Principe, Amadou ha gli occhi magici per trasformare un mondo pieno di ingiustizie in una favola fatta di sogni, emozioni e meravigliosi incontri. Il romanzo, prodotto dagli artisti di Muracci Nostri, illustrato da Lus 57 e Omino 71, sarà presentato sabato alle 18.30; da venerdì pomeriggio e fino a domenica, invece, sarà possibile visitare la mostra curata da Franco Durelli e Valentina Virgili, alla quale partecipano: Luis Gomez de Teran, Carlos Atoche, Monica Pirone, Tina Loiodice, Phobos, Daniele Roncaccia, Francesca Mosca, Ex Voto, Carlo Gori, Flavio Solo, Fabio Bioapi Della Ratta, Raffaele Petralla, Vanna D’Ambrosio.
“Gli artisti- sottolinea Mequio- hanno aderito all’iniziativa per dimostrare solidarietà e vicinanza ai minori stranieri non accompagnati, arrivati in Italia dopo tante peripezie e che ogni giorno sperimentano sulla propria pelle le difficoltà legate all’integrazione. L’obiettivo è quello di portare la mostra itinerante a Lampedusa e diffondere il romanzo fra gli studenti delle scuole elementari e le loro famiglie, come stimolo educativo e di riflessione”.
Un percorso, dunque, fra opere, disegni e manufatti, teso ad eliminare le barriere che impediscono il dialogo interculturale e l’ascolto dell’altro.
