Vale poco la vita delle persone
Furono schiacciati dal crollo di un muro provocato da una fuga di massa dal locale. A causarlo lo spray al peperoncino spruzzato da alcuni giovani ladruncoli intenti a rubare collanine
Nella notte tra il 7 e l’8 dicembre del 2018, in una discoteca di Corinaldo, in provincia di Ancona, morirono sei persone. Erano cinque ragazzini e una donna. Furono schiacciati dal crollo di un muro provocato da una fuga di massa dal locale. A causarlo, lo spray al peperoncino, spruzzato da alcuni giovani ladruncoli intenti a rubare collanine. I giudici hanno oggi assolto dalle due accuse più gravi, ovvero omicidio colposo plurimo e disastro colposo, tutti i responsabili della sicurezza e i firmatari delle autorizzazioni. Assoluzione per tutti, insomma. Viene da chiedersi: è possibile che oltre ai ladruncoli, peraltro già condannati per i loro specifici reati, non ci siano altri responsabili per questo tragico avvenimento? Per la giustizia degli uomini no, non ce ne sono. E’ triste ammetterlo, ma sembra proprio che sia così. Vale assai poco la vita delle persone. Questo sembra essere l’unica verità.