scritto da Pasquale Petrillo - 22 Febbraio 2024 09:18

Una difesa comune per l’Europa

Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel afferma che nell'immediato bisogna fare tutto il possibile per sostenere l'Ucraina, ma che in prospettiva occorre ben altro. Per farla breve, nella difesa servono più investimenti e coordinamento tra gli Stati membri dell'Unione europea

foto Giovanni Armenante

La guerra in Ucraina, il pericolo rappresentato dalla Russia di Putin, il rischio che negli USA torni alla Casa Bianca Trump, fautore di una politica isolazionista, stanno facendo maturare in Europa la necessità di una difesa comune. Ne ha parlato in un’intervista anche Charles Michel, presidente del Consiglio europeo. Senza troppi giri di parole, Michel invita ad essere tutti più concreti ed attivi sul tema della comune difesa europea. L’obiettivo ovviamente non è da guerrafondaio, bensì «proteggere i nostri valori e i nostri interessi». In altre parole, Michel afferma che nell’immediato bisogna fare tutto il possibile per sostenere l’Ucraina, ma che in prospettiva occorre ben altro. Per farla breve, Michel sostiene che nella difesa servono più investimenti e maggior coordinamento tra gli Stati membri dell’Unione europea. E’ questa la strada giusta, ma l’obiettivo finale è quello che l’Ue sia capace di una difesa comune e autonoma anche dagli Stati Uniti. E’ una questione di autorevolezza e credibilità, ma anche di sicurezza dell’intera Unione europea. Spiace dirlo, ma non basta una moneta comune. Mai come ora occorre una difesa comune, perché la priorità assoluta è quella di garantire la sicurezza della nostra democrazia e delle nostre libertà.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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