Ucraina, è tempo di avviare una forte iniziativa di pace
Da questo mese riprende la pubblicazione della rubrica Cornetto e Caffè curata dal nostro Direttore. Saranno commentati di volta in volta, in poche righe, temi e fatti di attualità che spazieranno dalla politica all’economia, dalla cultura al costume, dal lavoro alla scuola, dalla società allo sport.
L’esplosione sul ponte di Crimea se da un lato certifica la debolezza di un gigante militare come la Russia di Putin, dall’altra attesta che gli ucraini mostrano di avere coraggio e determinazione tanto da non fermarsi davanti a nulla. Questo però vuol dire anche aumentare il pericolo di una ricorso alle armi nucleari da parte dei russi. Putin è in evidente difficoltà. Ha fatto saltare tanti di quei generali che oramai se ne è perso il conto. A dimostrazione delle sconfitte subite in terra ucraina. Proprio per questo gli Usa, così come di gli europei, dovrebbero avviare una forte iniziativa di pace. Almeno di arrivare ad un cessate il fuoco. Prima che sia troppo tardi. Se non lo fanno, il destino di questo conflitto sarà affidato a Zelensky e ai suoi che legittimamente non vorrebbero fermarsi fino a quando non sarà liberata l’ultima zolla di terra ucraina dall’invasore russo. Accada quel che accada! Ma questo sarà mai possibile, almeno nell’immediato?