Salvini punta al Ministero dell’Interno
L'impressione è che Salvini resterà dov'è, e cioè al dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti. E dovrà pure stare attento a non tirare troppo la corda. Giorgia Meloni ha già dovuto sopportare le sue uscite fuori dal coro in politica estera e sulla difesa

Matteo Salvini è stato per acclamazione riconfermato ieri, al congresso tenuto a Firenze, segretario della Lega fino al 2029. Non solo. Ha anche ribadito di voler tornare a ricoprire l’incarico di Ministro dell’Interno. E’ indubbio che il leader leghista rappresenta sempre più un elemento di discordia e di instabilità per il Governo Meloni. A quanto pare, nell’eventualità, al momento assai remota, di un ritorno al Viminale di Salvini, Forza Italia minaccia di uscire dalla maggioranza. L’impressione è che Salvini resterà dov’è, e cioè al dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti. E dovrà pure stare attento a non tirare troppo la corda. Giorgia Meloni ha già dovuto sopportare le sue uscite fuori dal coro in politica estera e sulla difesa. La verità è che Salvini senza questa maggioranza di centrodestra non va da nessuna parte. Al più marcirebbe all’opposizione. Peggio ancora, riconferma o meno a segretario, verrebbe lasciato a piedi dal suo stesso partito. In politica, si sa, vale sempre il “si salvi chi può!”.