Olimpiadi di Parigi, ancora critiche sul Villaggio Olimpico
La nuotatrice australiana Ariarne Titmus, che da Parigi è tornata con due medaglie d'oro e due d'argento, ha pubblicamente dichiarato che gli atleti sono stati costretti a vivere nella sporcizia. E nei bagni della struttura mancava persino la carta igienica
Arrivano nuove critiche su come gli atleti hanno dovuto vivere nel Villaggio olimpico parigino a loro riservato. Nel corso dei Giochi gli atleti avevano espresso critiche per la scarsa qualità della cucina e l’assenza di aria condizionata. Ora arriva una durissima critica dall’Australia. La nuotatrice australiana Ariarne Titmus, che da Parigi è tornata con due medaglie d’oro e due d’argento, ha pubblicamente accusato i francesi di aver fatto vivere gli atleti nella sporcizia. E nei bagni della struttura mancava persino la carta igienica. «Le nostre lenzuola sono state cambiate la prima notte che siamo stati lì». E poi? Non più. In altre parole, «vivevamo nella sporcizia», ha proseguito la campionessa davanti alle telecamere. Insomma, l’organizzazione francese è stata definitivamente demolita. Una pessima figura per i francesci, la cui grandeur non ha superato i cancelli del Villaggio olimpico, che ospitava, guarda caso, i protagonisti dei Giochi. Fosse successo in Italia…