Obbligo di assicurare le case contro le calamità naturali
Sembra che ora il governo stia pensando ad un obbligo di assicurazione anche per le famiglie. Non è un'idea da scartare, ma va studiata bene
Dal 1° gennaio al 15 settembre 2024 si sono contati 1.899 eventi estremi abbattutisi sull’Italia. 212 tornado, 1.023 nubifragi, 664 grandinate con chicchi di grandi dimensioni. L’obbligo per tutte le imprese di dotarsi di una copertura contro i rischi catastrofici naturali entro la fine di quest’anno è a questo punto un provvedimento più che giusto. Sembra che ora il governo stia pensando ad un obbligo di assicurazione anche per le famiglie. Non è un’idea da scartare, ma va studiata bene. Le famiglie italiane non possono essere alla leggera caricate di un altro onere. Bisogna quindi trovare il modo di sostenerle economicamente e tutelarle adeguatamente in caso di assicurazione obbligatoria. L’importante, però, se sarà adottato un simile provvedimento, è che questo non sia poi un modo per trascurare gli interventi di messa in sicurezza del territorio e nella difesa del suolo da parte dello Stato e delle altre pubbliche autorità. Insomma, non vorremmo che qualcuno si sentisse autorizzato a lavarsene le mani, come un novello Ponzio Pilato.