L’Ucraina e la fine di un’epoca
La prospettiva è che l'Ucraina rischia di perdere parte del suo territorio a favore degli aggressori russi, ma anche di essere espropriata dagli americani delle terre rare presenti nel suo territorio. Per farla breve, l'Ucraina potrebbe venire saccheggiata sia dai russi che dagli americani

Ieri si è celebrato, si fa per dire, il terzo anniversario dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Tre anni di una guerra sporca e sanguinosa che ci ha visti coinvolti anche se solo con il portafoglio. In questi anni il popolo ucraino si è rivelato eroico e coraggioso, ma oggi rischia di restare deluso dalle scelte spregiudicate di Trump. L’Ucraina ha creduto nell’Occidente, nei suoi valori, nel suo sostegno e in questi anni tutto ciò non è mai mancato. Per il prosieguo, tuttavia, la situazione appare assai incerta. La prospettiva è che l’Ucraina rischia di perdere parte del suo territorio a favore degli aggressori russi, ma anche di essere espropriata dagli americani delle terre rare presenti nel suo territorio. Per farla breve, l’Ucraina potrebbe venire saccheggiata sia dai russi che dagli americani. Sarà questa la “ricompensa” per tre anni di guerra combattuta dagli ucraini contro le truppe russe di Putin? Sembrerebbe proprio di sì. A difendere gli interessi ucraini sono rimasti solo gli europei. Per quello che conta l’Unione europea, però. La morale di questa vicenda è che dell’Occidente, delle democrazie occidentali, non ci si può fidare. In altre parole, sono più “affidabili” regimi autoritari come la Russia e la Cina. E’ davvero finita un’epoca.