scritto da Pasquale Petrillo - 15 Ottobre 2022 08:42

Lo scontro tra Berlusconi e Meloni: un brutto spettacolo offerto al Paese

Lo scontro tra Berlusconi e Meloni: un brutto spettacolo offerto al Paese

foto Giovanni Armenante

Da questo mese riprende la pubblicazione della rubrica Cornetto e Caffè curata dal nostro Direttore. Saranno commentati di volta in volta, in poche righe, temi e fatti di attualità che spazieranno dalla politica all’economia, dalla cultura al costume, dal lavoro alla scuola, dalla società allo sport.

I forti dissapori fra Forza Italia e Fratelli d’Italia, ma soprattutto tra i suoi due leader, Berlusconi e Meloni, non preannunciano nulla di buono per il centrodestra. E’ soprattutto un brutto spettacolo offerto al Paese. Alla faccia delle difficoltà in cui si dibattono imprese e famiglie. Berlusconi avrà le sue ragioni, per carità. L’impressione, però, è che non si rassegna ad avere un ruolo di secondo piano nella coalizione. L’attuale centrodestra non è più quello che lui ha fondato e guidato per più di vent’anni. E la destra della Meloni non è quella che lui sdoganò politicamente trent’anni fa. In politica non esiste riconoscenza, di sicuro non può essere una rendita politica. E’ dura per lui, ma di tutto ciò deve farsene una ragione. Non gli conviene del resto tirare la corda. Rischia di avere la peggio più di quanto non sia già accaduto con l’elezione del presidente del Senato. Mette a repentaglio, anzi, la coesione dei suoi gruppi parlamentari. Meglio ricucire lo strappo e dare alla Meloni la possibilità di poter formare il governo come più le aggrada. Conviene a tutti.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.