Le liste di proscrizione dei nuovi comunisti
Si tratta del “Nuovo Partito Comunista Italiano”. Questi signori, si fa per dire, hanno pubblicato una “lista dei sionisti italiani”. Si tratta di un lungo elenco, denominato “Lista degli ebrei influenti italiani
Gli stupidi e i facinorosi, che con la democrazia fanno a cazzotti, ci sono tanto a destra quanto a sinistra. Ieri è stata la volta della bravata di una formazione comunista pro palestinese. Si tratta del “Nuovo Partito Comunista Italiano”. Questi signori, si fa per dire, hanno pubblicato una “lista dei sionisti italiani”. Si tratta di un lungo elenco, denominato “Lista degli ebrei influenti italiani”. Comprende politici, imprenditori (da Carlo De Benedetti a Claudio Lotito, da Gabriele Albertini a Ilaria Borletti Buitoni) e numerosi giornalisti. Tra questi, Enrico Mentana, Claudio Cerasa, Alessandro Sallusti, Nicola Porro, Maurizio Belpietro, Vittorio Feltri, Daniele Capezzone, Mario Sechi e molti altri. Il “Nuovo PCI” invita i comunisti, solidali con la causa palestinese, così come «tutte le persone indignate per i crimini dello Stato sionista di Israele», a colpire i media ritenuti sionisti. In altre parole, suggerisce di rendere «le sedi dei principali media di regime un bersaglio di mobilitazioni e iniziative di lotta», mettendo «il fiato sul collo ai giornalisti» ritenuti «complici dei crimini d’Israele». Siamo al delirio. Se non fosse qualcosa di terribilmente serio e grave, verrebbe da ridere. Purtroppo, c’è davvero poco da ridere quando viene minacciata la libertà di opinione e, magari, anche la sicurezza di chi la pensa diversamente da te.