La vergogna di Lampedusa
La disperazione di tanta povera gente e le condizioni in cui sono costrette a stare nell'isola siciliana è qualcosa di disumano.
Quello che si vede a Lampedusa è intollerabile. La disperazione di tanta povera gente e le condizioni in cui sono costrette a stare nell’isola siciliana è qualcosa di disumano. E di cui non possiamo provare nello stesso tempo vergogna e profonda tristezza. Non meno avvilente è lo squallore della polemica politica. Per fortuna, a risollevare il nostro morale, è la generosità dei cittadini di Lampedusa, che a loro spese si fanno carico di alleviare la sofferenza di molti migranti. Sullo sfondo, come sempre, l’inconsistenza dell’Unione europea e l’egoismo degli altri stati membri. L’Italia ancora una volta è lasciata sola nell’affrontare un fenomeno migratorio che è riesploso negli ultimi mesi. «Il dovere di tutti noi europei è non lasciare l’Italia sola dinanzi a quello che sta vivendo. Considero che sia responsabilità dell’Unione europea tutta intera essere al fianco dell’Italia», ha affermato il presidente francese Macron. «L’Europa deve proteggere meglio le sue frontiere. Questa situazione dimostra che l’immigrazione è un fenomeno che riguarda tutti gli europei» ha poi aggiunto. Belle parole. Nella speranza che però non siano solo di circostanza e che soprattutto abbiano un seguito concreto.