La telefonata Trump-Putin
Porre fine alla guerra russa-ucraina significa innanzi tutto salvare vite umane e a tanta sofferenza e distruzione. Non solo. Sarà un bene per tutti, anche per noi europei che abbiamo subito non poche conseguenze di natura economica

La notizia del giorno è indubbiamente la telefonata di un’ora e mezzo tra Vladimir Putin e Donald Trump. E’ facile immaginare che la questione della guerra in Ucraina sia stata centrale in questa lunga conversazione. Insomma, qualcosa si muove. E questo è indubbiamente positivo. Porre fine alla guerra russa-ucraina significa innanzi tutto salvare vite umane e a tanta sofferenza e distruzione. Non solo. Sarà un bene per tutti, anche per noi europei che abbiamo subito non poche conseguenze di natura economica. C’è da chiedersi se basterà questa chiacchierata per risolvere la questione. Di sicuro no, ma quel che più preoccupa è cosa Trump metterà nel piatto per arrivare alla pace. In altre parole, sarà svenduta ai russi l’Ucraina? Saranno tradite le speranze e il coraggio messo in campo dal popolo ucraino in questi tre anni di guerra per l’invasione russa? Questi dubbi sono più che legittimi. Trump, per come si muove, non appare particolarmente affidabile, anche se, bisogna riconoscerlo, è un tipo assai spregiudicato e pragmatico. Più che da politico agisce da imprenditore. Non resta che sperare per il meglio.