La rissa da bassifondi
Siamo in generale, da destra a sinistra, al cospetto di un Parlamento che è di scarsissimo livello: etico, culturale, civile ed ovviamente anche politico

La notizia del giorno è la rissa avvenuta ieri alla Camera dei deputati. Sono volati pugni, calci, spintoni. Un episodio a dir poco indecoroso. D’altra parte, con tanti parlamentari che si trovano lì senza manco saperlo, eletti solo perché posti in posizione favorevole in liste bloccate, cosa ci si può aspettare? Siamo in generale, da destra a sinistra, al cospetto di un Parlamento che è di scarsissimo livello: etico, culturale, civile ed ovviamente anche politico. Gli scontri e le tensioni nell’emiciclo della Camera così come al Senato ci sono sempre stati. Quello che è successo ieri, però, è a livello di una squallida taverna del più infimo dei bassifondi. Bell’esempio che si danno ai giovani con simili comportamenti. La prima, vera, indispensabile ed urgente riforma da fare è quella elettorale per tornare ad avere parlamentari realmente scelti dagli elettori e non dai capibastone dei vari partiti. Insomma, un sistema elettorale che consenta una mutazione antropologica in meglio del personale politico chiamato a rappresentare il popolo sovrano e a governare. Nella speranza che ancora ce ne sia a disposizione nel Paese.